Adina (opera)
opera di Gioachino Rossini / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Adina, ovvero Il Califfo di Bagdad è una farsa in un atto di Gioachino Rossini.
Adina | |
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Lingua originale | italiano |
Genere | Farsa |
Musica | Gioachino Rossini |
Libretto | Gherardo Bevilacqua Aldobrandini (libretto online) |
Fonti letterarie | Il califo e la schiava di Felice Romani |
Atti | uno |
Epoca di composizione | presumibilm. metà aprile - fine maggio 1818 |
Prima rappr. | 22 giugno 1826 |
Teatro | Teatro Nacional de São Carlos, Lisbona |
Prima rappr. italiana | 1963 |
Teatro | Accademia Musicale Chigiana, Siena |
Personaggi | |
Autografo | Pesaro, Fondazione Rossini per i numeri di nuova composizione |
Il libretto di Gherardo Bevilacqua Aldobrandini è a sua volta una riduzione del libretto Il califo e la schiava di Felice Romani, che venne in seguito musicato da Francesco Basily.
L'opera, unica tra quelle di Rossini scritta per un teatro non italiano o francese, fu commissionata dall'ispettore dei teatri portoghesi nel 1818 commissionata dal Teatro Nacional de São Carlos di Lisbona e fu composta da Rossini a Bologna dove stava trascorrendo un periodo di convalescenza presso i genitori, fra la metà di aprile e la fine di maggio del 1818. A causa della fretta, Rossini compose solo tre numeri, ne abbozzò un altro, prese tre numeri dal suo Sigismondo e affidò a collaboratori la composizione degli altri numeri e dei recitativi. Nessun documento pervenutoci attesta una rappresentazione in data anteriore al giugno 1826; in quell'occasione Adina fu allestita con una compagnia di cantanti che comprendeva anche il celebre basso Giovanni Orazio Cartagenova nel ruolo del califfo. La genesi dell'opera presenta molti punti oscuri, tra cui il motivo per cui essa andò in scena a Lisbona solo il 22 giugno 1826, otto anni dopo la commissione. Nessun'altra esecuzione è documentata fino alla ripresa moderna, avvenuta all'Accademia Musicale Chigiana di Siena nel 1963.
Nel 1981 ha avuto la prima con Ernesto Palacio ed Angelo Romero all'Europauditorium di Bologna in diretta televisiva ed al Teatro Comunale di Bologna. Al Rossini Opera Festival va in scena nel 1999, per la prima volta sulla base dell'edizione critica, con l'Orchestra della Toscana, Pietro Spagnoli, Aleksandrina Pendačanska, Antonino Siragusa, Roberto De Candia e Massimo Giordano (tenore), direttore e concertatore Yves Abel, regia di Moni Ovadia.