Martirio dei santi Faustino e Giovita
dipinto di Giovanni Domenico Tiepolo / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Il Martirio dei Santi Faustino e Giovita è un affresco (220x330 cm) di Giandomenico Tiepolo, databile al 1754-1755 e conservato sulla parete destra del presbiterio della chiesa dei Santi Faustino e Giovita a Brescia, nell'ambito del più esteso progetto riguardante la volta dove si trova invece l'Apoteosi dei santi Faustino, Giovita, Benedetto e Scolastica, punto focale dell'intera opera.
Martirio dei Santi Faustino e Giovita | |
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Autore | Giandomenico Tiepolo su modello probabilmente eseguito dal padre Giambattista Tiepolo |
Data | 1754-1755 |
Tecnica | Affresco |
Dimensioni | 220×330 cm |
Ubicazione | Chiesa dei Santi Faustino e Giovita, Brescia |
L'affresco viene eseguito dal pittore in sostituzione dell'originario ciclo di pitture di Lattanzio Gambara perduto nell'incendio del coro della chiesa avvenuto nel 1743. L'opera, inoltre, fa da specchio all'Intervento dei santi patroni in difesa di Brescia assediata da Nicolò Piccinino, affrescato sulla parete opposta. Di non egregia esecuzione, il dipinto è da ascrivere a una mano ancora abbastanza inesperta in campo compositivo, benché l'autore si fosse già notevolmente formato a Würzburg assieme al padre. Il modello preparatorio dell'opera, forse attribuibile a Giambattista, confermerebbe anche in questo caso, come già per l'Apoteosi, il ricorso del figlio all'esperienza del padre per pianificare al meglio l'esecuzione, sebbene la qualità del risultato finale rimanga a livello medio.