Miguel Ángel Félix Gallardo
criminale messicano / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Miguel Ángel Félix Gallardo detto El Padrino o El Jefe de Jefes (Culiacán, 8 gennaio 1946) è un criminale messicano, fondatore del cartello di Guadalajara e capo incontrastato del narcotraffico messicano negli anni ottanta.
Ex poliziotto statale, Félix Gallardo creò l'organizzazione criminale più potente del Messico, che egemonizzò il traffico di droga in tutto il paese e soprattutto alla frontiera con gli Stati Uniti. Negli anni ottanta Gallardo controllò praticamente tutto il commercio illegale di stupefacenti sul territorio messicano, sicuramente anche grazie alla protezione dei più alti livelli della politica e degli apparati di sicurezza nazionali. In particolare, il cartello fu appoggiato dalla Dirección Federal de Seguridad, l'ex intelligence messicana, e perfino dalla CIA, che considerava Gallardo un collaboratore per il supporto logistico-finanziario dato ai Contras in Nicaragua. L'organizzazione di Gallardo fu anche la prima in Messico a collaborare strettamente con i cartelli colombiani, soprattutto grazie al narcotrafficante honduregno Juan Matta-Ballesteros, anch'egli collaboratore della CIA e sostenitore dei Contras. Gallardo, Ballestreros, e Santiago Ocampo del cartello di Cali, gestirono tra Colombia e Stati Uniti il traffico di cocaina più vasto del mondo, senza rivali di rilievo.
Gallardo fu arrestato nel 1989 per l'omicidio dell'agente della DEA Enrique Camarena per cui fu condannato a scontare una pena detentiva di 40 anni nel carcere di massima sicurezza noto come Altiplano. Dopo essere passato a una prigione di media sicurezza nel 2014, dal 2022 è agli arresti domiciliari.