Disturbo borderline di personalità
Disturbo di personalità caratterizzato da instabilità emotiva e relazionale / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Il disturbo borderline di personalità (abbreviato DBP o BPD, quest'ultimo acronimo dall'inglese borderline personality disorder), è un disturbo di personalità le cui caratteristiche essenziali sono un pattern costante di:
- instabilità delle relazioni interpersonali, dell'immagine di sé e dell'affettività;
- marcata impulsività;
Disturbo borderline di personalità | |
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Disturbo di personalità le cui caratteristiche sono: instabilità delle relazioni interpersonali, dell'immagine di sé e dell'affettività, nonché marcata impulsività. Si manifesta entro la prima età adulta e in svariati contesti socio-familiari | |
Specialità | psichiatria e psicologia clinica |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-10 | F60.3 |
MeSH | D001883 |
MedlinePlus | 000935 |
eMedicine | 913575 |
L'esordio avviene generalmente entro la fine dell'adolescenza e la prima età adulta, quando il disturbo si manifesta in svariati contesti socio-familiari[1].
Variabilità ed eterogeneità sono caratteristiche patognomoniche del DBP. Per variabilità s’intende che nessun tratto è sempre presente, che periodi di sofferenza oscillano con fasi di benessere e buon adattamento sociale e che un quadro clinico grave può cambiare rapidamente per un efficace intervento terapeutico o per un evento favorevole. L’eterogeneità deriva dal fatto che, essendo necessari per il DSM-5 cinque criteri su nove per la diagnosi, è possibile che due soggetti ricevano la stessa diagnosi, condividendo un solo criterio. Ciò ha posto in discussione l’esistenza del disturbo come unità nosografica autonoma[2][3].
Il DBP è pertanto caratterizzato dalla disfunzionalità di almeno due dei quattro domini del funzionamento psicosociale di un individuo: cognitivo, emotivo/affettivo, relazionale e comportamentale (in particolare il comportamento riflesso o impulsivo). Per quanto attiene il dominio cognitivo, ad essere compromessi sono principalmente due sottodomini: il sistema di credenze riguardo all'immagine di sé e la capacità di regolare le proprie emozioni[4].