Storia dell'isteria
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Il termine isteria denota una psiconevrosi caratterizzata da stati emozionali molto intensi e da attacchi parossistici particolarmente teatrali. Nell'immaginario collettivo è sempre stata considerata una malattia appartenente all'universo femminile: la teoria era corroborata dal falso storico secondo il quale il termine "isteria" deriva dal greco ὑστέρα (hystera), cioè utero, anche questa traduzione è del tutto errata.[senza fonte] Tracce di simile correlazione sono ravvisabili anche in iscrizioni risalenti all'antico Egitto, ma più in generale appare chiaro come disordini in qualche modo legati all'apparato genitale femminile, inficiando la capacità di procreazione, spaventassero già le popolazioni primitive.
«La parola isteria dovrebbe essere conservata, anche se il suo significato originario è assai cambiato. Oggigiorno sarebbe molto difficile cambiare, e ha davvero una storia così interessante e meravigliosa che sarebbe un peccato abbandonarla.[1]»
(Pierre Janet, "The mental state of hystericals: a study of mental stigmata and mental accidents")