Chiesa ortodossa russa fuori dalla Russia
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La Chiesa ortodossa russa fuori dalla Russia (in russo: Русская православная церковь заграницей, in inglese: The Russian Orthodox Church Outside of Russia; abbreviato: ROCOR)[1] è una giurisdizione della Chiesa ortodossa russa con lo status di "Chiesa autogovernata" o semi-autonoma (in russo Самоуправляемые Церкви?).[2] Si è formata in risposta alla politica repressiva sovietica nei confronti della religione e in particolare della Chiesa ortodossa russa dopo la presa del potere a seguito della Rivoluzione russa del 1917.
Chiesa ortodossa russa fuori dalla Russia | |
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Targa del sinodo | |
Classificazione | Ortodossa |
Fondata | 1920 |
Dipendente da | Chiesa ortodossa russa |
Lingua | russo |
Primate | metropolita Nicola Ol'chovskij |
Fedeli | 3 milioni |
Sito ufficiale | www.russianorthodoxchurch.ws |
Attuale primo gerarca[3] della ROCOR è Nicholas Ol'chovskij, metropolita dell'America orientale e New York, eletto dal sinodo dei vescovi il 13 settembre 2022 e confermato dal Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa il 14 settembre.[4]