Helenio Herrera
allenatore di calcio e calciatore franco-argentino (1910-1997) / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Helenio Herrera Gavilán (Buenos Aires, 10 aprile 1910[4][5] – Venezia, 9 novembre 1997) è stato un allenatore di calcio e calciatore argentino naturalizzato francese,[6] di ruolo difensore.
Helenio Herrera | ||
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Herrera nella stagione 1964-1965 | ||
Nazionalità | Argentina Francia | |
Altezza | 183 cm | |
Peso | 77 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | |
Termine carriera | 1º luglio 1945 - giocatore 30 giugno 1981 - allenatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1922-192? | Roches Noires[1] | |
192?-1925 | Racing Casablanca[2] | |
Squadre di club1 | ||
1925-1929 | Racing Casablanca | ? (?) |
1929-1932 | Club Français | ? (?) |
1932-1933 | CASG | ? (?) |
1933-1935 | Stade Français | ? (?) |
1935-1937 | Charleville | ? (?) |
1937-1939 | Excelsior Roubaix | ? (?) |
1940-1942 | Red Star | ? (?) |
1942-1943 | Stade Français | ? (?) |
1943-1944 | ÉF Paris-Capitale | ? (?) |
1944-1945 | Puteaux[3] | ? (?) |
Carriera da allenatore | ||
1944-1945 | Puteaux[3] | |
1945-1948 | Stade Français | |
1946-1948 | Francia | |
1949 | Real Valladolid | |
1949-1952 | Atlético Madrid | |
1952 | Malaga | |
1953 | Deportivo La Coruña | |
1953-1956 | Siviglia | |
1956-1958 | Belenenses | |
1958-1960 | Barcellona | |
1958 | Barcelona XI | |
1959-1962 | Spagna | |
1960-1968 | Inter | |
1966-1967 | Italia | |
1968-1973 | Roma | |
1973-1974 | Inter | |
1978-1979 | Rimini | |
1979-1981 | Barcellona | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Soprannominato il Mago, è considerato uno dei migliori allenatori della storia del calcio,[7] in virtù dei numerosi titoli conseguiti sia a livello nazionale che internazionale soprattutto durante gli anni cinquanta e sessanta. Dopo una modesta carriera da calciatore, si è affermato come tecnico di successo dapprima all'Atlético Madrid, con il quale ha vinto due campionati spagnoli consecutivi tra il 1949 e il 1951, e in seguito al Barcellona, dove è rimasto dal 1958 al 1960 conquistando altri due campionati spagnoli, una Coppa di Spagna e una Coppa delle Fiere.[8]
Nel 1960 è stato ingaggiato dall'Inter, per volere del presidente Angelo Moratti. Da allenatore nerazzurro ha conquistato tre campionati italiani, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali – in entrambi i casi consecutive – tra il 1963 e il 1966, affermandosi come uno degli allenatori più iconici del tempo (celebri alcuni degli slogan da lui utilizzati per motivare i suoi calciatori) e dando vita a quella che verrà ricordata come la Grande Inter. Terminata l'esperienza con l'Inter nel 1968, si è trasferito alla Roma, dove dal 1968 al 1973 ha vinto una Coppa Italia e una Coppa Anglo-Italiana. Una seconda breve parentesi all'Inter (1973) e il ritorno al Barcellona (con la vittoria di un'altra Coppa di Spagna nel 1981) ne hanno sancito la fine dell'esperienza in panchina.
Ha guidato tre Nazionali diverse: quella francese (dal 1946 al 1948,[9] in qualità di membro della commissione tecnica[10]), quella spagnola (dal 1959 al 1962,[9] affiancando il selezionatore Pablo Hernández Coronado[11]) e quella italiana (dal 1966 al 1967,[9] insieme a Ferruccio Valcareggi[10]).