Celebrazione della Passione del Signore
celebrazione del Venerdì Santo che ricorda la Passione di Gesù / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Liturgia dei presantificati?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
La celebrazione della Passione del Signore[1] (in latino Celebratio Passionis Domini[2]; detta anche azione liturgica della Passione del Signore o celebrazione 'in Passione Domini') è la funzione liturgica della Chiesa cattolica che si tiene nel pomeriggio del Venerdì santo (e per questo è detta anche azione liturgica pomeridiana), in ricordo della passione di Gesù e della sua morte in croce.
È la seconda celebrazione del Triduo Pasquale e tradizionalmente tale celebrazione era officiata alle ore 15:00 del venerdì, ora nella quale, secondo i Vangeli, Cristo esalò l'ultimo respiro; oggi, secondo necessità, essa può essere spostata a ora più tarda, ma comunque sempre nel pomeriggio.
«In questo giorno e nel giorno seguente, la Chiesa, per antichissima tradizione, non celebra l'eucaristia. Nelle ore pomeridiane ha luogo la celebrazione della Passione del Signore. Commemoriamo insieme i due aspetti del mistero della Croce: la sofferenza che prepara la gioia di Pasqua, l'umiliazione e la vergogna di Gesù da cui sorge la sua glorificazione. Oggi è già Pasqua: Cristo che muore sulla croce «passa» da questo mondo al Padre; dal Suo Costato sgorga per noi la vita divina: noi «passiamo» dalla morte del peccato alla vita in Dio.»