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pilota automobilistico italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Luigi Piotti (Milano, 27 ottobre 1913 – Godiasco Salice Terme, 19 aprile 1971) è stato un pilota automobilistico e imprenditore italiano.
Luigi Piotti | |||||||
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Nazionalità | Italia | ||||||
Automobilismo | |||||||
Carriera | |||||||
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Facoltoso uomo d'affari che corre spesso e senza problemi da pilota privato con macchine da sé acquistate ed iscritte[1][2][3], il 6 giugno 1954 vince la 12 ore di Hyères in coppia con Maurice Trintignant, su una Ferrari 250 Monza di sua proprietà[3][4][5][6].
È al via per la prima volta a un Gran Premio di Formula 1 nel 1956, per la precisione al Gran Premio d'Argentina, concluso con il ritiro, dopo che nella stagione precedente era stato iscritto al Gran Premio d'Italia su una Arzani-Volpini, senza qualificarsi per la partenza.
Nella stessa stagione partecipa anche al Gran Premio d'Italia, dove giunge sesto[7], suo miglior piazzamento in carriera. L'anno successivo si presenta a quattro GP, e si qualifica a tre; conclude solo il primo in Argentina, dove giunge decimo.
Nel 1958 prende parte per l'ultima volta a una corsa di F1, a Monaco, mancando la qualificazione, e si dedica ad altre attività extralavorative[3].
Riposa al cimitero monumentale di Milano[8].
1955 | Scuderia | Vettura | Punti | Pos. | |||||||||||
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Volpini | Arzani-Volpini | NP | 0 |
1956 | Scuderia | Vettura | Punti | Pos. | |||||||||||
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Pilota privato | Maserati 250F | Rit | 6 | 0 |
1957 | Scuderia | Vettura | Punti | Pos. | |||||||||||
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Pilota privato | Maserati 250F | 10 | NQ | Rit | Rit | 0 |
Legenda | 1º posto | 2º posto | 3º posto | A punti | Senza punti/Non class. | Grassetto – Pole position Corsivo – Giro più veloce |
Squalificato | Ritirato | Non partito | Non qualificato | Solo prove/Terzo pilota |
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