Mutazione spontanea
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Sono dette mutazioni spontanee tutte le mutazioni non prodotte da alcun agente mutageno conosciuto; si presume quindi essere dovute a errori nei processi molecolari che riguardano il materiale genetico (DNA o RNA). Le mutazioni spontanee portano, in genere, a danni o alterazioni di una o poche coppie di basi di una sequenza, per questo determinano di solito mutazioni geniche. A differenza di quelle indotte, le mutazioni spontanee sono molto rare; se ne verifica in media una ogni 106- 108 nucleotidi. Nonostante la loro bassa frequenza sono le mutazioni più importanti per lo svolgersi del processo di evoluzione.