Raid di Grand Pré
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Il raid di Grand Pré fu la principale azione di razzia condotta nel New England dal colonnello della milizia Benjamin Church contro i francesi in Acadia nel giugno del 1704, nell'ambito della Guerra della regina Anna. La spedizione fu una vendetta per il raid franco-indiano contro il villaggio di Deerfield nella frontiera del Massachusetts all'inizio di quello stesso anno.
Raid di Grand Pré parte della guerra di successione spagnola | |||
---|---|---|---|
Il colonnello Benjamin Church (militare), il "padre dei ranger americani"[1] | |||
Data | 24 – 26 giugno 1704 | ||
Luogo | Grand-Pré, Acadia (attuale Nuova Scozia) | ||
Esito | Vittoria inglese | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
| |||
Effettivi | |||
| |||
Perdite | |||
Voci di battaglie presenti su Wikipedia | |||
Partita da Boston il 25 maggio 1704 con 500 miliziani ed alcuni alleati indiani, la spedizione raggiunse Minas Basin il 24 giugno, dopo aver razziato alcuni insediamenti sulla Baia di Penobscot e sulla Baia di Passamaquoddy. Anche se perse l'effetto a sorpresa presso la Baia di Fundy, Church prese ben presto il controllo di Grand-Pré, e passò tre giorni a distruggere il villaggio nel tentativo di appianare i terrapieni che proteggevano le terre coltivate che quindi vennero ricoperte con acqua salata, ma i locali acadiani riuscirono ben presto a riparare le dighe e le terre tornarono ad essere produttive. Church continuò la sua spedizione di razzia, dirigendosi verso Beaubassin e altre comunità prima di tornare finalmente a Boston alla fine di luglio.