Raphèl maí amècche zabí almi
Verso della Divina Commedia / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Raphèl maí amècche zabí almi?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
MOSTRA TUTTE LE DOMANDE
Raphèl maí amècche zabí almi è il verso 67 del XXXI canto dell'Inferno di Dante Alighieri.
Si tratta delle parole pronunciate da Nembrot, uno dei giganti posti a guardia dell'ultimo cerchio dell'Inferno; egli, responsabile della costruzione della torre di Babele, a seguito di cui Dio confuse tutte le lingue del mondo[1], è condannato a parlare una lingua incomprensibile da chiunque altro, rappresentata dal verso in questione.