Sibilla (F 565)
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La Sibilla è stata una corvetta della classe Gabbiano, costruita durante il secondo conflitto mondiale quando si verificò la necessità di scortare numerosi convogli verso la Libia. Dopo le vicende armistiziali riuscì a raggiungere la zona controllata dal costituendo Regno del Sud e prendere parte al prosieguo delle ostilità nella Marina Cobelligerante. In seguito prestò servizio nella Marina Militare italiana fino alla sua radiazione avvenuta nel 1971.
Sibilla | |
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Descrizione generale | |
Tipo | corvetta |
Proprietà | ![]() ![]() |
Identificazione | F565 (NATO) |
Cantiere | Cantiere Navale di Trieste |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 670 |
Lunghezza | 64,4 m |
Larghezza | 8,7 m |
Pescaggio | 2,8 m |
Propulsione | 2 motori diesel 2 motori elettrici per navigazione silenziosa 2 eliche a 3 pale Potenza: 3500 hp |
Velocità | 18 nodi (33,34 km/h) |
Equipaggio | 52 |
Equipaggiamento | |
Sensori di bordo | radar di navigazione SMA tipo NSM 8 |
Armamento | |
Armamento | alla costruzione:
armamento dopo gli ammodernamenti postbellici:
armamento dopo gli ammodernamenti degli anni cinquanta:
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