Slobodan Milošević
politico serbo / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Slobodan Milošević?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Slobodan Milošević (ascoltaⓘ, in cirillico: Слободан Милошевић, AFI: [sloˈbodan miˈloʃevitɕ]; Požarevac, 20 agosto 1941 – L'Aia, 11 marzo 2006) è stato un politico serbo.
Slobodan Milošević Слободан Милошевић | |
---|---|
Presidente della Repubblica Federale di Jugoslavia | |
Durata mandato | 23 luglio 1997 – 5 ottobre 2000 |
Capo del governo | Radoje Kontić Momir Bulatović |
Predecessore | Zoran Lilić |
Successore | Vojislav Koštunica |
1º Presidente della Repubblica di Serbia | |
Durata mandato | 11 gennaio 1991 – 23 luglio 1997 |
Capo del governo | Dragutin Zelenović Radoman Božović Nikola Šainović Mirko Marjanović |
Predecessore | carica istituita |
Successore | Milan Milutinović |
Presidente della Presidenza della Repubblica Socialista di Serbia | |
Durata mandato | 8 maggio 1989 – 11 gennaio 1991 |
Capo del governo | Desimir Jevtić Stanko Radmilović |
Predecessore | Petar Gračanin |
Successore | carica abolita |
Presidente della Presidenza della Lega dei Comunisti di Serbia | |
Durata mandato | 15 maggio 1986 – 8 maggio 1989 |
Predecessore | Ivan Stambolić |
Successore | Bogdan Trifunović |
Presidente del Partito Socialista di Serbia | |
Durata mandato | 17 luglio 1990 – 24 maggio 1991 |
Predecessore | carica istituita |
Successore | Borisav Jović |
Durata mandato | 24 ottobre 1992 – 11 marzo 2006 |
Predecessore | Borisav Jović |
Successore | Ivica Dačić |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Socialista di Serbia (1990-2006) Precedente: Lega dei Comunisti di Jugoslavia (1959-1990) |
Università | Università di Belgrado |
Firma |
È stato presidente della Serbia dal 1989 al 1997 e presidente della Repubblica Federale di Jugoslavia dal 1997 al 2000 come leader del Partito Socialista di Serbia e fu tra i protagonisti politici delle guerre nella ex-Jugoslavia. Fu accusato di crimini contro l'umanità per le operazioni di pulizia etnica dell'esercito jugoslavo contro i musulmani in Croazia, Bosnia ed Erzegovina e Kosovo ma il processo a suo carico presso il Tribunale penale internazionale per l'ex-Jugoslavia (Tpi) si estinse nel 2006 per sopraggiunta morte prima che venisse emessa la sentenza.[1]
Contro di lui era stata mossa anche l'accusa di aver disposto l'assassinio di Ivan Stambolić, suo mentore negli anni ottanta del XX secolo e suo possibile avversario nelle elezioni presidenziali del 2000.[2]