le versioni erano a quattro porte. La 18/36 fu l'ultimo modello Standard a montare un motore a valvoleintesta, perlomeno per un certo periodo. Dal 1927
bicilindrico a V stretta di 45°, con distribuzione ad aste e bilancieri, due valvoleintesta per cilindro, un albero nel basamento, trasmissione primaria e finale
l'architettura a cinque cilindri in linea con distribuzione a quattro valvole per cilindro (per un totale di 20 valvole) azionate tramite punterie idrauliche
delle valvole. Le valvole ordinarie possono avere molte porte e percorsi del fluido. Ad esempio, una valvola a 2 vie ha 2 porte; se la valvola è aperta