La taimyrite-I è un minerale scoperto nella penisola del Tajmyr dalla quale ha preso il nome ed approvato dall'IMA nel 1973[2].
Taimyrite I | |
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Classificazione Strunz (ed. 10[1]) | 1.AG.15[1] |
Formula chimica | (Pd,Pt)9Cu3Sn4[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | trimetrico[2] |
Sistema cristallino | ortorombico[2] |
Parametri di cella | a=16,11(2) Å, b=11,27(1) Å, c=8,64(1) Å (variante I), a=12,57(2) Å, b=13,40(2) Å, c=17,09(2) Å (variante II)[2] |
Gruppo puntuale | sconosciuto[3] |
Gruppo spaziale | sconosciuto[3] |
Proprietà fisiche | |
Durezza (Mohs) | 5[1] |
Sfaldatura | assente[2] |
Colore | grigio bronzo[2] |
Lucentezza | metallica[2] |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La taimyrite-I forma una serie con la tatyanaite della quale costituite il membro contenente più palladio che platino[4][5].
Morfologia
La taimyrite-I è stata trovata sotto forma di inclusioni arrotondate, a volte a forma di venatura lunghe fino a 12 mm, la maggior parte di 0,3-0,5 mm di diametro[2].
Origine e giacitura
La taimyrite-I è stata trovata nel gabbro-dolerite associata con küstelite, elettro, oro nativo ricco di rame, polarite, sperrylite, sobolevskite, galena e sfalerite[2].
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
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