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Technicolor

industria statunitense di processi cinematografici / Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

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Technicolor è il marchio di fabbrica di diversi procedimenti di cinematografia a colori creati dalla Technicolor Motion Picture Corporation – una consociata della Technicolor, Inc. – a partire dal 1916. La Technicolor Motion Picture Corporation fu fondata a Boston nel 1914 da Herbert Kalmus, Daniel Frost Comstock e W. Burton Wescott.

Quick facts: Technicolor, Inc. Technicolor Corporation ...
Technicolor, Inc.
Technicolor Corporation
Technicolor Corporation of America
Technicolor Motion Picture Corporation
Logo
Logo
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Fondazione1914 a Boston
Fondata daHerbert T. Kalmus, Daniel Frost Comstock e W. Burton Wescott
Sede principaleDelaware (Technicolor, Inc.)
Indianapolis (Technicolor USA, Inc.)[1]
GruppoMacAndrews & Forbes (1982-1988)
Carlton Communications (1988-2001)
Thomson SA (2001-2010)
Technicolor SA (dal 2010)
Controllatestoriche:
Boston (Technicolor Motion Picture Corporation),
Hollywood (Technicolor Corporation),
Londra (Tecnicolor Ltd.),
Roma (Technicolor Italiana)
Persone chiaveNatalie Kalmus
Settoreindustria cinematografica
Prodottiprocedimenti di cinematografia a colori
Slogan«"In Brilliant Technicolor"
"Technicolor Triumph"
"100% Technicolor"
"Natural Technicolor"
"Print by Technicolor"
"Color by Technicolor"
"The greatest name in color"»
Sito webwww.technicolor.com
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Logo_Technicolor.svg
Logo della "Technicolor, Inc." durante gli anni 2000
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Cinepresa "Three-strip" degli anni trenta
Viseur_TECHNICOLOR.jpg
Cinepresa degli anni 1940-1950
Technicolor_Mark_Ten.jpg
Cinepresa Technicolor Mark Ten Super8 degli anni 1960
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Proiettore cinematografico magnetico, sonoro, per pellicole in cassette Technicolor
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Manifesto pubblicitario del film On with the Show! del 1929
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"Intertitolo" del film Disney Paperino / The Spirit of '43 con "in Technicolor". Molti dei cartoni animati degli anni 1930 e 1940 erano prodotti "in Technicolor".
Snow_white_1937_trailer_screenshot.jpg
"Intertitolo" del film Disney Biancaneve e i sette nani con "in Technicolor"
Looney_tunes_careta.png
"Intertitolo" dei cartoni Looney Tunes con "in Technicolor"
LaCucaracha1934.jpg
Locandina del film La Cucaracha con "Technicolor"
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Locandina del film Becky Sharp con "Technicolor"
Big_country833.jpg
Locandina del film Il grande paese con "Technicolor · Technirama"
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Locandina del film Salomone e la regina di Saba con "Technicolor · Technirama"

Il Technicolor è stato, dopo il britannico Kinemacolor, il secondo procedimento di cinematografia a colori a essere impiegato su larga scala e – dal 1922 al 1952 – il più usato negli Stati Uniti. Questo procedimento, famoso per i colori saturi e realistici, è stato usato soprattutto per girare film musicali – come Il mago di Oz (1939), Notti argentine (1940) e Cantando sotto la pioggia (1952) –, film in costume – come La leggenda di Robin Hood (1938), Via col vento (1939) e Giovanna d'Arco (1948) – e film d'animazione – come Biancaneve e i sette nani (1937) e Fantasia (1940) –. Poiché la tecnologia era ormai matura, essa fu usata anche in film drammatici e commedie; occasionalmente anche film noir – come Femmina folle (1945) o Niagara (1953) – furono filmati in Technicolor.[2]

Tech nel nome della società era un riferimento al Massachusetts Institute of Technology, dove sia Kalmus sia Comstock si erano diplomati e dove in seguito avrebbero insegnato[3]. Molti dei brevetti iniziali della Technicolor furono creati da Comstock e Wescott, mentre Kalmus figurava principalmente come presidente e amministratore delegato della società; un ruolo di primo piano era inoltre ricoperto da Natalie Kalmus (ex moglie di Kalmus) in qualità di "color supervisor", "executive head of art department" o "color consultant" dal 1933 al 1949.[4]

Nel 2001 la Technicolor, Inc. è stata acquistata dall'azienda francese Thomson SA; nel 2010, quest'ultima ha cambiato la denominazione sociale in Technicolor SA riprendendo il nome dell'azienda statunitense. La "Technicolor SA" (ex "Thomson SA", ex "Thomson Multimedia SA") detiene il 100% della "Technicolor USA Inc." (ex "Thomson Inc.", ex "Thomson Multimedia Inc."); la "Technicolor USA Inc." detiene il 100% della "Technicolor Inc." (ex "Technicolor Corporation of America", ex "Technicolor Motion Picture Corporation").