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film del 1960 diretto da Pietro Regnoli Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Ti aspetterò all'inferno è un film del 1960 diretto da Pietro Regnoli[1].
Ti aspetterò all'inferno | |
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Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia, Germania Ovest |
Anno | 1960 |
Durata | 90 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | giallo, orrore |
Regia | Pietro Regnoli |
Soggetto | Pietro Regnoli dal suo omonimo romanzo |
Sceneggiatura | Pietro Regnoli, Arpad De Riso e Dario Ferra |
Casa di produzione | Verdestella Film |
Fotografia | Luciano Trasatti |
Montaggio | Tatiana Casini Morigi |
Musiche | Giuseppe Piccillo |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori originali | |
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Un trio di balordi, dopo aver svaligiato un'importante gioielleria, smista la refurtiva a diversi ricettatori. L'acquirente più ricco, però, può essere raggiunto solo attraversando una palude. Ciò al fine di evitare i controlli che la polizia sta effettuando sul territorio. Durante il tragitto, a seguito di un diverbio, uno dei tre criminali cade nelle sabbie mobili della palude. Poco dopo, i due sopravvissuti, cominciano a percepire lo spirito del defunto.[2]
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