16 gennaio: viene approvato il XVIII emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti che proibisce la produzione e il commercio di bevande alcoliche. Entrerà in vigore il 16 gennaio dell'anno successivo. Inizia l'era del Proibizionismo (destinata a durare fino al 1933 quando si avrà l'abrogazione dell'emendamento).
31 luglio: in Ungheria viene restaurata la monarchia; Miklós Horthy rimarrà fino al 1945 reggente, dato che i vicini non vorranno mai un Asburgo al trono di Ungheria, iniziano le riforme legislative sul modello fascista italiano
Agosto: nella campagna romana e nel meridione masse di contadini occupano terre e campi. Sono le leghe rosse e le leghe bianche; questo evento, con gli scioperi al nord, caratterizzerà il Biennio rosso in Italia.
Ci sono circa 1 680 voci su persone nate nel 1919; vedi la pagina Nati nel 1919 per un elenco descrittivo o la categoria Nati nel 1919 per un indice alfabetico.
Ci sono circa 600 voci su persone morte nel 1919; vedi la pagina Morti nel 1919 per un elenco descrittivo o la categoria Morti nel 1919 per un indice alfabetico.
In quest'anno Walter Gropius fonda uno dei principali riferimenti del Razionalismo novecentesco: la Bauhaus ("casa del costruttore") che aveva l'intento di unificare l'arte e l'artigianato con la tecnologia. Si studiava anche il modo di produrre oggetti e opere tramite le macchine considerando quindi l'industria un elemento positivo. La sede della scuola tedesca era a Weimar, ma poi viene trasferita nel 1925 a Dessau e nel 1932 a Berlino. Essa fu però chiusa dal Partito Nazista che propugnava, invece, a costruzioni fastose e grandiose non tollerando lo stile del Movimento Razionale.
Musica
A New Orleans i musicisti Jazz non ebbero fortuna per molto tempo ancora: Storyville era teatro di innumerevoli risse e di molti delitti e, quando nel porto furono ancorate alcune navi da guerra, la segretaria della marina degli Stati Uniti intervenne energicamente ordinando la chiusura immediata di tutte le case di tolleranza (o, volgarmente, "bordelli") e di gran parte dei locali pubblici. Così i musicisti jazz si ritrovarono senza lavoro, e molti, come Oliver, La Rocca, Sydney Bechet o Jelly Rool Morton, migrarono verso le grandi metropoli del nord.