Timeline
Chat
Prospettiva
Barachiel
arcangelo della tradizione giudaico-cristiana Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Barachiel (in ebraico ברכיאל?, Bārkiʼēl, "benedetto da Dio"; in arabo بُراقيل?, Burāqīl), italianizzato come Barachiele, è uno dei sette arcangeli della tradizione ortodossa e cattolica orientale.
È spesso confuso con l'angelo Baraqiel, considerato l'angelo del fulmine.
Remove ads
Nella letteratura religiosa
Il terzo libro di Enoc descrive l'arcangelo Barachiel come uno degli angeli che prestano servizio come grandi e onorati principi angelici in paradiso, e menziona che Barachiel guida una miriade di 496 000 angeli. È considerato uno dei serafini che custodiscono il trono di Dio, nonché il capo di tutti gli angeli custodi.[1]
È descritto nella Piccola Chiave di Salomone come uno degli angeli a capo del primo e del quarto coro.[2]
Remove ads
Iconografia

Nell'iconografia Barachiel è talvolta raffigurato mentre tiene una rosa bianca contro il petto, o con petali di rosa sparsi sugli abiti, in particolare sul mantello.[3] La dispersione dei petali di rosa dovrebbe simboleggiare o rappresentare le dolci benedizioni di Dio che piovono sulle persone. Nel cattolicesimo romano, Barachiel è raffigurato con in mano un cestino del pane o un bastone, che simboleggiano entrambi le benedizioni dei figli che Dio concede ai genitori.[1]
Remove ads
Culto
Riepilogo
Prospettiva
Patronato
Le responsabilità attribuite a Barachiel sono tanto varie quanto le benedizioni per le quali l'arcangelo è invocato. Barachiel è anche considerato il capo degli angeli custodi ed è scritto che il fedele può rivolgere le sue preghiere a Barachiel per tutti i benefici che si pensa che l'angelo custode conferisca se non ci si rivolge direttamente a quest'ultimo, come intercessione. È venerato come un santo ufficiale nella tradizione ortodossa orientale e cattolica bizantina, in particolare come patrono della famiglia e della vita coniugale.[1] È anche visto come l'angelo incaricato da Dio di vegliare sui convertiti (chiamati anche "figli adottivi di Dio") per assisterli nella loro vita.[4]
Preghiere
Una preghiera generale a San Barachiel comune nelle tradizioni bizantine ortodossa e cattolica è la seguente:
«O potente Arcangelo, San Barachiel, pieno della gloria e dello splendore del cielo, tu sei giustamente chiamato la benedizione di Dio. Siamo figli di Dio posti sotto la tua protezione e cura. Siamo nel mondo pieni di confusione e influenze demoniache. Vieni in nostro aiuto perché non conosciamo la nostra sinistra e la nostra destra; come relazionarsi con Gesù giorno dopo giorno; come essere sensibili allo Spirito Santo - Spirito di verità. Lascia che la gioia del Signore sia la nostra forza. Ascolta le nostre suppliche [nominali]. Concedi che, per la tua amorevole intercessione, un giorno possiamo raggiungere la nostra dimora celeste. Sostienici e proteggici da tutto il male che possiamo possedere per tutta l'eternità la pace e la felicità che Gesù ha preparato per noi in Cielo. Presenta a Dio Padre tutte queste petizioni, per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore, insieme allo Spirito Santo, nei secoli dei secoli. Amen.»
Esoterismo
Barachiel è anche tradizionalmente associato al mese di febbraio e al segno zodiacale dei Pesci.[5] A volte è anche descritto come il governatore del pianeta Giove e del segno zodiacale dello Scorpione.[2]
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads