Archivio storico italiano

L'Archivio storico italiano è la più antica tra le riviste storiche ancora edite. Fondata nel 1841 da Giovan Pietro Vieusseux insieme a Gino Capponi e pubblicata dalla Deputazione di storia patria per la Toscana, iniziò le pubblicazioni l'anno successivo. Dal 1925 è pubblicata dall'editore Olschki. Tra i suoi principali collaboratori si ricordano i nomi di Isidoro del Lungo, Francesco Novati, Pio Rajna, Carlo Morandi, Roberto Ridolfi, Arnaldo d'Addario, Ernesto Sestan, Franco Cardini.

Archivio storico italiano
Stato	Italia
Lingua	italiano
Periodicità	quadrimestrale (1841-1974) semestrale (1974-1978) trimestrale (dal 1979)
Genere	rivista storica
Fondatore	Giovan Pietro Vieusseux e Gino Capponi
Fondazione	1841
Sede	Firenze
ISSN	0391-7770 (WC · ACNP) e 2036-4660 (WC · ACNP)
Sito web	Sito

La rivista, ai fini dell'abilitazione scientifica nazionale, è in fascia A per i settori: 08/C1; 08/D1; 08/E1; 08/E2; 08/F1.

Bibliografia

• Ilaria Porciani, L' "Archivio storico italiano": organizzazione della ricerca ed egemonia moderata nel Risorgimento, Firenze, Leo S. Olschki, 1979

Collegamenti esterni

• Sito ufficiale, su olschki.it.
• Sito ufficiale, su digital.casalini.it.
• Archivio storico italiano, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
• Scheda sul sito della Deputazione, su deputazionetoscana.it.
• Indici sul sito dell'Istituto Datini, su istitutodatini.it.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 153715064 · LCCN (EN) n88208676 · J9U (EN, HE) 987007459479705171

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