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Prospettiva
Anitec-Assinform
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Anitec-Assinform è l'associazione italiana delle tecnologie dell'informazione legata a Confindustria. È un'associazione nazionale che racchiude al suo interno le principali aziende di information and communication technology che operano sul mercato italiano. Da settembre 2017, a seguito della fusione con Anitec, nasce una più forte rappresentanza del settore nell’ambito di Confindustria, secondo la riforma in atto del sistema confindustriale.
Tra i suoi membri annovera oltre 400 aziende IT[1] e associazioni.
È membro dell'Istituto europeo per le norme di telecomunicazione (ETSI).[2]
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Storia
Anitec-Assinform nasce dalla fusione di Anitec e Assinform avvenuta nel settembre 2017. Assinform è nata nel 1947 come Associazione dei produttori di macchine per ufficio[3] e ha cominciato a interessarsi all'universo IT negli anni '70 e '80.[4] Nel 1998 Assinform aderisce a Federcomin che, nell'ambito di Confindustria, rappresenta il settore TIC presso il mondo politico-istituzionale europeo e italiano. Nel novembre 2005, rinasce come la nuova Associazione dell'IT italiana frutto della fusione tra le associazioni del settore, presenti storicamente in Confindustria: AITech (ex Anasin) e Assinform.
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Organizzazione
L'associazione è guidata da un presidente, eletto ogni quattro anni. È affiancato da un board, Consiglio Generale e Consiglio di Presidenza, composto da 10 membri (vice presidenti e presidenti di area[5]), cui sono affidate deleghe operative. La direzione generale coordina tutta la struttura, dal centro studi, alle relazioni esterne, alle risorse umane. L'attuale Presidente è Massimo Dal Checco.
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I gruppi di lavoro
I gruppi di lavoro organizzano conferenze, gestiscono incontri di lavoro e pubblicano documenti tecnici.
- Gruppo di lavoro Ambiente
- Gruppo di lavoro Blockchain e Metaverso
- Gruppo di lavoro Copyright Levies
- Gruppo di lavoro Cybersecurity
- Gruppo di lavoro Digital Transformation in Sanità
- Gruppo di lavoro Europa - Gaia-X
- Gruppo di lavoro Filiere produttive 4.0
- Gruppo di lavoro Habitat Digitale
- Gruppo di lavoro Infrastrutture
- Gruppo di lavoro Intelligenza Artificiale
- Gruppo di lavoro IoT & Cloud solutions
- Gruppo di lavoro Piattaforme digitali PA
- Gruppo di lavoro Radiocomunicazioni
- Gruppo di lavoro Ricerca, sviluppo e innovazione
- Gruppo di lavoro Skills per la crescita d'impresa
- Gruppo di lavoro Sostenibilità e Tecnologia Digitale
- Gruppo di lavoro Strumenti a supporto Digitalizzazione PMI
- Gruppo di lavoro Studi e Strategie
- Gruppo di lavoro TV 4.0
Rapporto Anitec-Assinform "Il Digitale in Italia"
Il Rapporto Assinform sull'informatica e le telecomunicazioni[6] oggi denominato "Il Digitale in Italia" è la pubblicazione, consolidata e storica (nel 2023 ha raggiunto la 53ª edizione), realizzato da Anitec-Assinform per monitorare le evoluzioni del mercato ICT nel contesto economico nazionale e internazionale, fornendo indicazioni sugli sviluppi futuri del settore e sui suoi impatti sull'economia nazionale - analizzata per mercati "verticali" - a supporto di azioni e di politiche conseguenti, da proporre al mercato e alle istituzioni. Rapporto cui fanno da corollario numerosi studi, per settori applicativi e verticali.
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Consiglio Generale
Riepilogo
Prospettiva
L’Assemblea dell’associazione ha provveduto al rinnovo degli organi sociali per il quadriennio 2025-2029, confermando alla presidenza Massimo Dal Checco.[7]
Il nuovo Consiglio generale conta 36 membri, selezionati per rappresentare in modo trasversale l’intero ecosistema dell’ICT italiano, includendo multinazionali, aziende ad alto contenuto tecnologico, integratori di sistema, produttori hardware, operatori tlc e software house.
L'elenco completo dei 36 membri del Consiglio Generale di Anitec-Assinform per il quadriennio 2025-2029 include:[8]
- Carlota Alvarez Pedreira – Oracle
- Vincenzo Ammirati – Nokia
- Matteo Bassi – Amazon Italia Services
- Claudio Bassoli – Hewlett Packard Enterprise (HPE)
- Alvise Biffi – Secure Network
- Francesca Bitondo – Microsoft Italia
- Ludovica Busnach – Inaz
- Vincenzo Cammarata – Lutech
- Paolo Castellacci – Gruppo Sesa
- Diego Ciulli – Google Italy
- Biagio De Marchis – Leonardo
- Vittorio Di Tomaso – Unione Industriali di Torino (Digital Technologies)
- Paolo Errico – Maxfone
- Domenico Favuzzi – Exprivia
- Carlo Filangieri – Italtel
- Fabio Funari – Dell Technologies
- Angela Gargani – Fibercop
- Paolo Ghezzi – Infocamere
- Paolo La Scola – Amazon Web Services
- Alessandro La Volpe – IBM Italia
- Roberto Liscia – Consorzio Netcomm
- Daniele Lombardo – Teamsystem
- Mattia Macellari – CATA Informatica
- Gianmatteo Manghi – Cisco Systems Italy
- Angelo Mazzetti – Meta (Facebook Italy)
- Erica Nannetti – VEM Sistemi
- Alessandro Paoletti – SAP Italia
- Stefano Pileri – Maticmind
- Tatiana Rizzante – Reply
- Carlo Robiglio – Gruppo Pragma
- Valerio Romano – Accenture
- Giampiero Savorelli – HP Italy
- Roberto Scrivo – Engineering
- Sabina Strazzullo – TIM
- Maurizio Stumbo – Sogei
- Piermario Tedeschi – Digital Angels
Secondo l’associazione, questa composizione vuole rafforzare la capacità di dialogo con istituzioni e autorità regolatorie e di orientare il processo di trasformazione digitale nazionale.
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Note
Voci correlate
Collegamenti esterni
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