Balsamario

piccolo vasi di svariate fogge e materiali (soprattutto paste vitree) destinati presso i popoli antichi a contenere sostanze aromatiche Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Balsamario

Il balsamario è un piccolo contenitore in vetro utilizzato per conservare balsami e olii profumati.[1]

Thumb
Balsamario

Storia

Il balsamario fu molto in voga nel costume dei pagani e sopravvisse nelle usanze anche dei primi cristiani.[2]

Gli scavi archeologici hanno permesso il recupero sia di documentazioni sia di reperti antichi di balsamari provenienti da tombe situate in Egitto, in Medio Oriente e nei territori dell'antico Impero romano.[2]

Una sede importante per la realizzazione e la distribuzione dei modelli più antichi fu Alessandria d'Egitto e la loro diffusione si espanse fino all'Etruria e al Medio Oriente.[2]

Un importante centro di produzione fu anche quello siriano, dove nel I secolo d.C. venne introdotta la tecnica del vetro a soffio, i cui nuovi prodotti vennero diffusi in tutto il bacino del Mediterraneo dai Fenici. La Siria restò una base produttiva primaria fino al V secolo d.C., prima di condividere con altri centri situati su tutto il territorio dell'Impero romano la realizzazione di questi prodotti.[2]

Caratteristiche

Intorno al I secolo d.C. venne introdotta la tecnica del vetro a soffio, che sostituì quella più antica delle colature a caldo di sostanze vitree poste su forme friabili.
Con la vecchia tecnica si realizzarono soprattutto vasetti, dalla forma o di piccole anfore con manico oppure cilindrici con l'apertura superiore avente un labbro svasato. Le tinte dei balsamari di questo tipo variarono dal giallo, al verde e all'azzurro.[3]

Thumb
Balsamario del VI secolo

Con la produzione, dalle fornaci siriane di vetro a soffio, si introdussero sul mercato balsamari pressoché trasparenti dalle forme e dalle dimensioni sempre più piccole, per poterli collocare nelle tombe e poterli trasportare più agevolmente.

All'interno della tipologia dei balsamari si possono includere anche i vasetti di forma sferica derivati dall'ariballo greco.[1]

Note

Bibliografia

Altri progetti

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.