Timeline
Chat
Prospettiva

Bavone di Gand

monaco belga Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Bavone di Gand
Remove ads

Bavone di Gand (in olandese Baaf) (fine VI secolo/inizio VII secolo655 circa) è stato un monaco cristiano belga dell'VIII secolo, venerato come santo dalla Chiesa cattolica e il cui culto è particolarmente praticato in parte dei Paesi Bassi e nelle Fiandre.

Fatti in breve San Bavone, Nascita ...

Di questo santo sono state scritte quattro Vite, in gran parte leggendarie: la più antica fu scritta circa due secoli dopo la morte di Bavone, e fu posta in versi intorno alla fine del primo millennio.

Remove ads

Biografia

Bavone nacque verso la fine del VI secolo o l'inizio del VII nell'attuale Belgio. Proveniva da una nobile famiglia il cui nome originario era Allowin. Secondo la leggenda era figlio di Pipino di Landen. Dopo la morte della moglie, figlia del conte Adilio e madre di Adeltraut (Adeltrudis), futura badessa di Malbodium (Abbazia di Maubeuge), Bavone andò da sant'Amando, allora missionario presso i pagani che ancora abitavano nella zona di Gand, e dietro suo consiglio, donò tutti i suoi beni ai poveri e si ritirò in un convento a Gand, unendosi all'attività di Amando. Dopo un po' rientrò a Gand, si rinchiuse in una cella e condusse ivi una vita eremitica per alcuni anni morendo verso il 655.

Remove ads

Culto

San Bavone (o san Bavo o sint Baaf in olandese) è co-patrono della città di Gand (l'altro patrono è santa Farailde) ed a lui sono dedicate la cattedrale di San Bavone a Gand, la cattedrale di Haarlem e la chiesa grande di San Bavone, sempre ad Haarlem. È anche patrono delle diocesi di Gand e di Haarlem.

In Italia è ricordato nella parrocchia di San Bovio di Peschiera Borromeo e a Terni in Umbria dove è stato ritrovato e restaurato di recente, nella chiesa di San Giovanni Battista del castello di Rocca San Zenone, una rarissima icone votiva rappresentante San Bavone con spada e falcone.

La sua memoria viene celebrata il 1º ottobre ed il 1º agosto a Gand, ed il 9 agosto e il 10 maggio ad Haarlem.

Remove ads

Iconografia

Per la sua appartenenza alla nobiltà, egli viene rappresentato come un gentiluomo elegantemente vestito, con spada e speroni, con un falco sul pugno o mentre distribuisce doni ai poveri.

Bibliografia

  • (DE) Bruno Krusch (a cura di), Vita Bavonis confessoris Gandavensis, su dmgh.de, Monumenta Germaniae Historica (MGH), Hannover, Scriptores rerum Merovingicarum 4: Passiones vitaeque sanctorum aevi Merovingici (II), 1902, pp. 527-545. URL consultato il 30 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2013).
  • (DE) Vita S. Bavonis, su Poetae Latini medii aevi 5,1.2: Die Ottonenzeit Teil 1/2. Herausgegeben von Karl Strecker unter Mitarbeit von Norbert Fickermann. Leipzig 1937, daten.digitale-sammlungen.de, Monumenta Germaniae Historica (MGH), pp. 226-2.
  • (DE) Alberdingk Thijm, Bavo, in Allgemeine Deutsche Biographie (ADB).
Remove ads

Altri progetti

Collegamenti esterni

Ulteriori informazioni Controllo di autorità ...
Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads