Timeline
Chat
Prospettiva
Sistema di controllo distribuito
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
In ingegneria dell'automazione un sistema di controllo distribuito (in acronimo DCS, dall'inglese Distributed Control System) è un sistema di controllo automatico costituito da una rete di controllori indipendenti distribuiti sul campo di produzione, ognuno dei quali scambia informazioni con i propri vicini al fine di coordinare l'esecuzione di varie parti di un processo produttivo.[1]

Quando si parla di sistemi di controllo commerciali la sigla DCS assume un significato più specifico, si parla cioè di un sottoinsieme dei sistemi appena descritti che presenta precise caratteristiche:[1]
- sono sistemi proprietari;
- appartengono ad ecosistemi chiusi, e risultano quindi difficili da integrare con soluzioni di terze parti;
- sono corredati da software altamente specializzato e integrato, che offre interfacce ad alto livello di astrazione rispetto all'impianto;
- comprendono dei nodi che realizzano il cosiddetto engineering system, che include funzionalità tipiche di applicativi SCADA e MES;
- prevedono un alto grado di ridondanza, in modo da mantenere un alto tasso di disponibilità.
Remove ads
Storia
Il primo DCS, denominato "TDC 2000", fu ideato nel 1975 dalla Honeywell[2] Nello stesso anno la Yokogawa introdusse il sistema CENTUM[3] e la Bristol introdusse il sistema "UCS 3000".
Nel giro di pochi anni vennero ideati altri DCS, fino a raggiungere agli inizi degli anni '90 più di 50 DCS commercialmente disponibili.[2]
Architettura
Riepilogo
Prospettiva

L'architettura DCS tipica prevede una struttura gerarchica a 5 livelli, che comprendono il sistema da controllare ("livello 0", detto anche "campo") e quattro livelli di controllo:[4]
- "Livello 1" o "controllo diretto": costituito da controllori, controllori logici programmabili (PLC), Burner management system (BMS) e sistemi di spegnimento di emergenza (ESD).
- "Livello 2": costituito dalla supervisione e dal comando degli operatori.
- "Livello 3" o "controllo di produzione": costituito dai sistemi avanzati di controllo ottimo e storicizzazione.
- "Livello 4": costituito dal computer centrale.
Livello 0: Campo
Con "campo" si intende l'insieme delle variabili di processo PV (process value) e delle variabili di controllo SP (set point) e OP (output) che rappresentano l'impianto oggetto del sistema di controllo.
A livello di Campo abbiamo tutta l'interazione fisica con la strumentazione d'impianto che si vuole controllare, formata da attuatori (valvole, motori, serrande, ecc.) e da sensori (di temperature, di portata, di pressione, ecc.).
Generalmente lo scambio di informazioni (acquisizione di misure o comando verso gli attuatori) tra Livello 1 e Livello 0 avviene tramite segnali elettrici che seguono lo standard 4-20mA per le variabili di controllo e contatti puliti o in tensione (ad esempio a 110V) per le variabili digitali.
Per esempio:
- [Analog Input] Una misura di temperatura fornita da una termocoppia con range compreso tra 400 °C e 600 °C, viene trasdotta dal trasmettitore di temperatura in un segnale che ha range compreso tra 4mA e 20mA, di conseguenza una misura di 450 °C viene elettricamente tradotta in un segnale di 8mA.
- [Analog Output] Un comando verso una valvola di controllo che richiede l'apertura del 75% viene tradotto in un segnale di 16mA. L'apertura della valvola da 0% a 100% viene così spalmata in un segnale elettrico compreso tra 4mA e 20mA.
- [Digital Input] La posizione di un finecorsa di una valvola on-off è un contatto pulito acquisito direttamente dal campo; un segnale di interconnessione tra sistemi è un contatto avente tensione (ad esempio a 24V) che per essere acquisito deve passare per un relè per trasformarlo in un contatto pulito.
- [Digital Output] Comando on-off di energizzazione di una elettrovalvola (apertura per una failure close, chiusura per una failure open) a 24V o 110V.
Livello 1: Controllori e PLC
Sistemi computerizzati in remoto, atti ad acquisire le variabili di processo dal campo e calcolare automaticamente (tramite logic diagram, flow chart e regolatori di controllo PID) le variabili di controllo. L'acquisizione avviene tramite appositi moduli di acquisizione I/O e pubblicati sul livello 2 tramite control net o rete seriale (ad esempio modbus).
A questo livello avviene il cuore del sistema di controllo o del sistema di sicurezza. Le regolazioni e le logiche che automatizzano l'impianto sono implementate nei DCS o in PLC. La scelta tecnologica dipende come sempre dallo scopo dell'applicazione, quindi per un sistema di regolazione piccolo si tenderà a scegliere PLC general purpose, mentre per sistemi di sicurezza che devono garantire un certo valore di SIL necessariamente bisognerà scegliere dei PLC che soddisfino questi requisiti. Il DCS è utilizzato per sistemi di regolazione grandi ed integrati.
Livello 2: Supervisione e comando
Livello operatore, lettura delle variabili di processo provenienti dal campo PV (process value) e comando delle variabili di controllo SP (set point) e OP (output). L'operatore, tramite interfaccia uomo-macchina, ha il controllo e la supervisione del campo.
Generalmente il livello 2 è composto da uno SCADA o da un sistema HMI integrato al DCS.
Gli elementi di un sistema di supervisione sono l'interfacciamento con il campo tramite:
- pagina grafica, composta di una parte statica rappresentante l'impianto e una parte dinamica rappresentante le misure di processo e lo stato degli attuatori. Pagine grafiche specifiche per i sistemi ESD e F&G possono essere tabellari o sotto forma di logic diagram semplificati
- gruppi operativi, pagine contenenti le misure di un gruppo di strumenti
- trend, pagine che mostrano gli andamenti delle misure rispetto al tempo in un determinato periodo
- alarm logger, pagina che riporta i principali allarmi di sistema e di processo con le rispettive priorità di allarme (low, high, emergency)
- event logger, pagina che riporta i principali eventi (allarmi e azioni da operatore)
Livello 3: Sistemi avanzati di controllo ottimo e storicizzazione
Il livello 3 accede ai dati presentati sul livello 2 e li elabora per storicizzarli a lungo termine (con campionamento definito da utente), per generare strategie di controllo avanzato APC (basato sulla storicizzazione) o per sistemi di addestramento per operatori basati su simulazione OTS.
Livello 4: Office
Raccolta dati per sistemi di forecasting remotizzati, tramite collegamento sicuro read-only con accesso al livello 3 via DMZ. Il livello office è usato per lo più a scopo statistico.
Remove ads
Note
Bibliografia
Voci correlate
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads
