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Ferrando Bertelli
incisore italiano del Rinascimento Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Ferrando Bertelli (o anche Ferdinando o Ferrante) (Venezia, 1525 circa – Venezia, 1580 circa) è stato un incisore italiano. Era probabilmente parente dell'incisore Cristofano Bertelli e di Luca Bertelli.
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Biografia
Fu un incisore ed editore attivo a Venezia e faceva parte di una famiglia di editori che aveva anche una stamperia a Roma.
Ferrando è noto per il suo Omnium fere gentium nostrae aetatis habitus (1563).
I Bertelli sono anche noti per aver pubblicato mappe che includono gli atlanti più antichi d'Italia e quelli della Grecia classica, Africa e Oceano Atlantico.
Opere
Incise:
- Omnium fere nentium, Sc. Ven. (1569);
- Cristo cura i malati da Farinait (1530);
- Crocifissione da Giulio Somalio ;
- Venere e Cupido da Tiziano (1536);
- Specchio della Vite Humana (1566).
Bibliografia
- Michael Bryan, Dictionary of Painters and Engravers, Biographical and Critical (Volume I: A-K), a cura di Robert Edmund Graves, York St. #4, Covent Garden, London; Original from Fogg Library, Digitized May 18, 2007, George Bell and Sons, 1886, p. 118.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- (EN) Ferrando Bertelli, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
- Fabia Borroni, BERTELLI, Ferdinando, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 9, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1967.
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