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Il gatto ed il violino
film del 1933 diretto da William K. Howard e Sam Wood Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Il gatto ed il violino[1] (The Cat and the Fiddle) è un film del 1934 diretto da William K. Howard e da Sam Wood.[2]
Il film è un adattamento cinematografico del musical The Cat and the Fiddle di Jerome Kern e Otto Harbach.
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Trama
Victor, un promettente musicista, fa la conoscenza di una studentessa americana giunta in Europa per perfezionare le sue doti vocali. Affascinato da lei, la presenta a un impresario teatrale, lo stesso che ha accettato di produrre la sua prima operetta. L’impresario, però, resta a sua volta colpito dalla giovane e persuade Victor ad allontanarsi, sostenendo che la presenza del compositore potrebbe ostacolare l’avvio della sua carriera.[1]
Nel frattempo, a Bruxelles, si avvicina la serata del debutto dell’opera di Victor. Il ruolo principale è affidato a una celebre cantante, moglie del finanziatore dello spettacolo. L’uomo, accecato dalla gelosia, decide improvvisamente di impedire alla donna di esibirsi proprio il giorno della prima, mettendo in grave difficoltà la produzione.[1]
Quando tutto sembra sul punto di fallire, l’americana – informata dell’accaduto – si presenta a teatro. Poiché conosce perfettamente la parte della protagonista, accetta di salire sul palco e conquista il pubblico con la sua interpretazione. Il trionfo porta con sé anche il ricongiungimento tra lei e Victor, che possono finalmente confessarsi l’amore che provano l’uno per l’altra.[1]
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Produzione
Il film è la riduzione cinematografica del musical The Cat and the Fiddle di Jerome Kern e Otto Harbach, che, il 15 ottobre 1931, aveva debuttato con grande successo al Globe Theatre di Broadway.[2][3]. Dopo aver continuato le repliche al George M. Cohan's Theatre, lo spettacolo chiuse i battenti il 24 settembre 1932 per un totale di 395 recite.[2][3]
La lavorazione del film, prodotto dalla MGM, durò dalla fine agosto a metà novembre 1933[2] nei Metro-Goldwyn-Mayer Studios al 10202 di W. Washington Blvd. a Culver City. Il gran finale del film fu girato in Three-strip Technicolor[2].
Jeanette MacDonald appare per la prima volta in un film della Metro-Goldwyn-Mayer e il suo nome appare in prima posizione sui manifesti.
La regia del film è stata curata da William K. Howard e da Sam Wood che, non accreditato nei titoli, rigirò alcune scene sotto la supervisione di Bernard H. Hyman.[2][1] Aiuto alla regia, anch'egli non accreditato, vi è invece Lesley Selander.
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Distribuzione
Il copyright del film, richiesto dalla Metro-Goldwyn-Mayer Corp., fu registrato il 14 febbraio 1934 con il numero LP4508[2].
Distribuito dalla MGM, il film uscì nelle sale USA il 16 febbraio 1934. Nello stesso anno fu distribuito anche in Danimarca (27 luglio come Katten og violinen), in Finlandia (16 settembre, come Kissa ja viulu), in Portogallo (14 novembre, come O Gato e o Violino) e in Turchia (come Kedi ve keman). In Spagna, prese il titolo El gato y el violín, in Grecia I gata kai to violi, in Italia Il gatto ed il violino[1], in Austria Liebe nach Noten.
Accoglienza
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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