Naiman

I Naiman (in mongolo ᠨᠠᠶᠢᠮᠠᠨ; in kirghiso e in kazako Найман^?, نايمان) o Najman sono stati un gruppo etnico e una tribù del periodo medievale, nativi dei territori compresi all'interno dell'odierna Mongolia occidentale^[9] (presumibilmente durante il Khaganato uiguro^[10]). Fanno parte delle 92 tribù degli uzbechi, dei moderni mongoli e del jüz intermedio dei kazaki.

Naiman
Collocazione del Khanato Naiman degli albori dell'Impero mongolo
Nomi alternativi	Najman
Luogo d'origine	Mongolia
Lingua	Turchico,[1][2][3] mongolico[4]
Religione	Buddismo tibetano (Mongolia) Islam (Kazakhstan, Uzbekistan, Kyrgyzstan) Sciamanesimo Nestorianesimo
Distribuzione
Mongolia[5][6]  Cina[6]  Kazakistan[7] 940 000[8]

Storia

Tra i mongoli

Gli odierni Naiman rappresentano oggi uno dei gruppi etnici della bandiera di Naiman nella regione cinese della Mongolia Interna. Il clan Naiman ha cambiato a sua volta nome al clan stesso, mescolandosi con altre tribù della Mongolia.^[11]

Tra le popolazioni turche

Kazaki

Più di 400 000 persone della popolazione kazaka sono Najman. In origine provenivano dal Kazakistan orientale. Alcuni Najman si distinguono dalle etnie dei Chirghisi e degli Uzbechi.

Hazara

Esiste una tribù di Hazara di origine Naiman. In Afghanistan risiedono principalmente nel distretto di Shekh Ali, nella provincia di Parvan.^[12]

Religione

All'epoca in cui fu conquistata da Gengis Khan, la maggioranza dei Najman era cristiana nestoriana. Rimase tale anche dopo la conquista mongola e costituì la seconda ondata di cristiani ad entrare in Cina al seguito di Kublai Khan.