Timeline
Chat
Prospettiva
Operazione Anadyr'
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Operazione Anadyr' (in russo: Анадырь) è stato il nome in codice utilizzato dall'Unione Sovietica per riferirsi ad una sua operazione segreta svoltasi nel 1962 nel contesto della Guerra Fredda e che prevedeva lo schieramento di missili balistici, bombardieri a medio raggio e una divisione di fanteria meccanizzata a Cuba per formare un gruppo militare in grado di prevenire un'invasione dell'isola da parte di forze statunitensi.[1] Il piano prevedeva di schierare circa 60000 uomini a supporto della principale forza missilistica, questa consistente in tre reggimenti missilistici R-12 e due reggimenti missilistici R-14. Tuttavia, parte dell'operazione venne bloccata quando gli Stati Uniti scoprirono il piano causando la crisi dei missili di Cuba.
Remove ads
Motivazioni

Secondo le memorie di Nikita Chruščëv, allora leader sovietico, lui e il suo ministro della Difesa, Rodion Malinovskij mentre stavano passeggiando su una spiaggia del Mar Nero nell'aprile 1962 discussero della minaccia dei missili statunitensi PGM-19 Jupiter schierati in Turchia che avrebbero impiegato circa 10 minuti per colpire il territorio sovietico. Per compensare un tale svantaggio Chruščëv iniziò a pensare alla possibilità di installare missili a Cuba. Come disse lo stesso Chruščëv, egli considerò lo spiegamento di missili sovietici a Cuba come "mettere uno dei nostri ricci nei pantaloni degli americani".[2]
Remove ads
Note
Bibliografia
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads