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Pirosolfato
composto chimico Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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In chimica, il pirosolfato (nome sistematico: disolfato) è il dianione di formula S2O72− e formula semistrutturale −O3S−O−SO3−.[1][2] Questa struttura è simile a quelle del dicromato (Cr2O72−) e del diselenato (Se2O72−), specie che sono entrambe isoelettroniche di valenza. Può essere visualizzato come formato da due tetraedri [SO4] che condividono un vertice, oppure come due gruppi SO3− uniti da un atomo di ossigeno a ponte.[3] In questo dianione, come nel dianione solfato, lo zolfo è esavalente ed ha stato di ossidazione di +6.
Il pirosolfato è la base coniugata dello ione idrogeno disolfato (idrogeno pirosolfato) HS2O7−, che a sua volta è la base coniugata dell'acido disolforico (acido pirosolforico - H2S2O7).
Una specie simile, con cui il prirosolfato non va confuso, è il dianione ditionato: S2O62− o −O3S−SO3−.[4]
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Proprietà
Riepilogo
Prospettiva
I pirosolfati sono sali sensibili all'umidità che reagiscono in modo fortemente acido con l'acqua, rilasciando acido solforico:
![{\displaystyle {\mathrm {S} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{2}}\mathrm {O} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{7}}{\vphantom {A}}^{2-}{\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{\mathrm {aq} }}~\ {}+{}\ \mathrm {H} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{2}}\mathrm {O} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{l}}{}\mathrel {\longrightarrow } {}\mathrm {SO} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{4}}{\vphantom {A}}^{2-}{\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{\mathrm {aq} }}~\ {}+{}\ \mathrm {H} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{2}}\mathrm {SO} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{4}}{\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{\mathrm {aq} }}}}](http://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/88c1f926e521c132a1029e51bdc5c9c4d8383122)
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Produzione
Riepilogo
Prospettiva
Il pirosolfato è prodotto riscaldando solfati di idrogeno con eliminazione di acqua:
![{\displaystyle {2\,\mathrm {HSO} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{4}}{\vphantom {A}}^{-}{}\mathrel {\longrightarrow } {}\mathrm {S} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{2}}\mathrm {O} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{7}}{\vphantom {A}}^{2-}~\ {}+{}\ \mathrm {H} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{2}}\mathrm {O} }}](http://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/29afde152986171ef30607a81d119d9db104d184)
Può anche essere prodotto facendo reagire l'anidride solforosa con un solfato:
![{\displaystyle {\mathrm {SO} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{4}}{\vphantom {A}}^{2-}~\ {}+{}\ \mathrm {SO} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{3}}{}\mathrel {\longrightarrow } {}\mathrm {S} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{2}}\mathrm {O} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{7}}{\vphantom {A}}^{2-}}}](http://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/0cea1eb4da56b0f31bbe1cec091373ad6090a8dc)
Se la temperatura è troppo alta, il pirosolfato può decomporsi nuovamente nella reazione inversa:
![{\displaystyle {\mathrm {S} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{2}}\mathrm {O} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{7}}{\vphantom {A}}^{2-}{}\mathrel {\longrightarrow } {}\mathrm {SO} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{4}}{\vphantom {A}}^{2-}~\ {}+{}\ \mathrm {SO} {\vphantom {A}}_{\smash[{t}]{3}}}}](http://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/4c371256e719d386c5e70c96fe860b0f35cbd0b7)
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Usi
I pirosolfati hanno proprietà che li rendono utili per particolari campi di applicazione. Il pirosolfato di potassio viene utilizzato, ad esempio, nella sintesi di nuovi conduttori ionici compositi. Viene anche utilizzato nella conversione catalitica dell'estere dell'acido dietil-tartarico in acido piruvico.[5]
Note
Voci correlate
Altri progetti
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