Timeline
Chat
Prospettiva
Simmia di Rodi
poeta e filologo greco antico Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Simmia o Simia (in greco antico: Σιμμίας ὁ Ῥόδιος?, Simmías ho Rhódios; in latino Simmias Rhodius; Rodi, 300 a.C. circa – III secolo a.C.) è stato un poeta e filologo greco antico, appartenente al gruppo di alessandrini, dediti alla poesia elegiaca e alla filologia, che ebbe come caposcuola Fileta di Cos e annoverò Ermesianatte, Fanocle, Alessandro Etolo e Partenio di Nicea.
Biografia
Non sappiamo molto sulla vita di Simmia (o Simia). Dal lessico Suda sappiamo che compose varie opere in prosa e poesia.
Secondo Efestione, a Simmia deve essere attribuita l'ideazione dell'esametro coriambico, metro che per essere stato impiegato da Filico di Corcira veniva chiamato anche Philicio dai grammatici antichi.[1] L'informazione di Efestione permette di datare l'epoca in cui è vissuto Simmia: precedente almeno il III secolo a.C., età in cui era vissuto Filico il cui Inno a Demetra (in esametri coriambici, per l'appunto) era stato trovato in due papiri egiziani del III secolo a.C.[2]
Remove ads
Opere

Della sua attività grammaticale resta il titolo di una raccolta di Γλῶσσαι (Glòssai) in tre libri. Alla sua opera poetica appartengono i Ποιήματα διάφορα (Poièmata diàfora, ossia versi di contenuto vario) in quattro libri, tra i quali epilli con Apollo e Gorgò, oltre che carmi eziologici (I Mesi) di cui restano scarsi frammenti; ancora, Simmia compose epigrammi, quasi tutti funebri.
Ci sono inoltre pervenuti tre carmi figurati, di cui secondo la tradizione Simmia sarebbe stato l'inventore. Del resto, le innovazioni metriche attribuite a Simmia erano molto numerose.
I carmi figurati (o technopáignia) erano dei componimenti poetici i cui versi venivano disposti in modo da riprodurre una determinata figura, generalmente una figura geometrica. Nel caso di Simmia, i tre carmi La scure, Le ali e L'uovo erano disposti a formare le figure dei titoli: una scure, delle ali appartenenti al dio Eros e un uovo.[3]
Remove ads
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads