Panca delle penalità

La panca delle penalità, anche chiamata sin bin, bad box o espulsione temporanea, è un'area tecnica del campo di gara disciplinata dai regolamenti di quegli sport di squadra che prevedano la sospensione temporanea dal gioco del membro di una squadra che riceva una sanzione paragonabile a un'ammonizione. Si tratta di un'area esterna al campo di gara come nell'hockey su ghiaccio o nella pallanuoto, o semplicemente una panchina fuori dal perimetro di gioco come nel caso del rugby, sia a XIII che a XV.

In genere il giocatore invitato dall'arbitro a uscire temporaneamente dal campo riceve un cartellino giallo. In alcune discipline l'infrazione che ha generato l'espulsione temporanea può essere oggetto di esame e revisione e trasformata in un prolungamento della sospensione dal gioco oppure in espulsione definitiva.

Hockey su ghiaccio

Nell'hockey su ghiaccio un periodo di tempo in quest'area viene assegnato per ogni infrazione, a meno che l'infrazione consista in un gesto antisportivo o a cui sia assegnato un tiro di rigore. Se tre o più giocatori stanno scontando un periodo di punizione, la squadra potrà continuare a giocare con tre giocatori in campo ma non potrà inserire in gioco coloro che si trovano nella sin bin fino a che il tempo di punizione non sia terminato. Quando una squadra ha un giocatore che sta scontando un periodo di penalità di due minuti nella sin bin e un complessivo svantaggio per numero di giocatori sul campo, si dice che la squadra avversaria sia in power play. Se la squadra avversaria segna durante questo periodo, i giocatori possono istantaneamente ritornare in gioco. I portieri non possono mai essere mandati nella sin bin, e dovranno delegare il proprio tempo di penalità ad un altro giocatore (nel caso di una penalità da 5 minuti) o subire un tiro di rigore.

Rugby

Rugby a XV

Nel rugby a XV, detto anche rugby a 15 o rugby union, la sospensione temporanea dal gioco è disciplinata dall'articolo 9 del regolamento, che tratta le situazioni di antigioco (ivi comprendendo in tale termine scorrettezze, perdite di tempo, falli commessi allo scopo di evitare pericoli maggiori dell'eventuale punizione, placcaggi pericolosi, etc.)^[1].

Tra i casi sanzionabili con espulsione temporanea figurano, a titolo esemplificativo e non esaustivo, fattispecie quali infrazioni ripetute (ovvero ripetizione, sia dallo stesso giocatore che da più giocatori, della stessa infrazione: collassi volontari della mischia, fuorigioco volontario nei raggruppamenti, e via elencando), placcaggi pericolosi (per esempio presa alta su un avversario sopra la linea della spalla, oppure presa di un giocatore avversario quando questi non stia con i piedi appoggiati sul terreno di gioco), gioco scorretto o intimidatorio (colpi al corpo senza palla, sputi, calci, e via elencando)^[1]. In tutti questi casi, se l'arbitro non ravvisa una gravità tale da espellere il giocatore o i giocatori responsabili, mostra un cartellino giallo che significa una sospensione per dieci minuti dal gioco. In tali dieci minuti il giocatore staziona al di fuori del terreno di gara, anche se non è tenuto a essere fisicamente confinato in un'area atta all'uopo. La sanzione può essere soggetta a revisione del giudice televisivo e confermata oppure aumentata a un cartellino da venti minuti o direttamente all'espulsione definitiva, a seguito della quale il giocatore non può più rientrare sul terreno di gioco durante lo svolgimento dell'incontro^[1].

Altri sport

La panca delle penalità viene utilizzata anche nella lacrosse, nella pallamano e nell'hockey su prato così come viene stranamente descritta nelle International Rules Football, visto che la sin bin non è originaria di alcuno dei due sport da cui le International Rules nascono, ovvero il calcio gaelico ed il football australiano.

La proposta di introdurre la sin bin nel calcio è stata discussa dalla International Football Association Board ma non si sono mai prese decisioni in merito. Viene comunque adottata da molti altri sport al chiuso.