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Stanley Cup Finals 2025

finale del campionato NHL 2024-2025 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

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Le Stanley Cup Finals 2025 sono state la serie conclusiva della stagione NHL 2024-2025 e dei playoff 2025. La serie si è realizzata al meglio delle 7 gare tra i Florida Panthers, squadra campione della Eastern Conference (nonché detentrice del titolo) e gli Edmonton Oilers, squadra campione della Western Conference. In quello che era un rematch delle Finals 2024, i Panthers hanno nuovamente ottenuto la vittoria battendo gli Oilers per 4-2, aggiudicandosi il 2º titolo nella storia della franchigia, nonché il 2° consecutivo.

Lo stesso argomento in dettaglio: National Hockey League 2024-2025.
Lo stesso argomento in dettaglio: Stanley Cup playoff 2025.
Dati rapidi Squadre, Serie ...

La serie si è disputata il 4 e il 17 giugno 2025.[1] Ad avere il vantaggio casalingo erano gli Oilers, avendo ottenuto un record durante la regular season migliore rispetto a quello dei Florida Panthers. Si è trattata della 6ª edizione delle Stanley Cup Finals in cui una delle due squadre protagoniste proveniva dalla Florida. Inoltre, si è trattato della prima volta dal 2009 in cui le due stesse squadre si sono trovate a riaffrontarsi in due stagioni consecutive in una nuova sfida nelle Stanley Cup Finals. Per la prima volta dal 2012, infine, nessuna delle due squadre partecipanti alle Stanley Cup Finals aveva mai avuto il vantaggio del fattore casalingo nei loro rispettivi tre turni precedenti prima delle Finals.

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Squadre partecipanti

Riepilogo
Prospettiva
Lo stesso argomento in dettaglio: Stanley Cup playoff 2025.

Edmonton Oilers

Lo stesso argomento in dettaglio: Edmonton Oilers 2024-2025.

Gli Edmonton Oilers avevano raggiunto le Stanley Cup Finals per la 2ª stagione consecutiva e per la 9ª volta in assoluto nella loro storia. Gli Oilers arrivavano alle Finals con 5 titoli vinti, tutte vittorie avvenute nel periodo dal 1984 al 1990, anno in cui avevano vinto la Stanley Cup per l'ultima volta (battendo i Boston Bruins in 5 gare).

Durante la offseason, gli Oilers hanno effettuato diversi cambiamenti nella loro dirigenza, assumendo un nuovo general manager nella figura di Stan Bowman (in sostituzione di Ken Holland[2]) e confermando nel ruolo di CEO Jeff Jackson.[3] Gli Oilers, quindi, hanno proceduto a firmare gli attaccanti Jeff Skinner e Viktor Arvidsson, insieme ai difensori Connor Carrick e Josh Brown,[4][5] riconfermando inoltre il loro rapporto con gli attaccanti Connor Brown,[4] Adam Henrique,[4] Mattias Janmark,[4] Corey Perry[4] e Leon Draisaitl[6] e con il difensore Troy Stetcher.[7] D'altro canto, gli Oilers hanno deciso di interrompere il loro legame con Warren Foegele (poi accasatosi ai Los Angeles Kings)[8] e di cedere Phillip Broberg e Dylan Holloway ai St. Louis Blues.[9] Con l'avvicinarsi della trade deadline, gli Oilers hanno acquisito dalla waivers list l'attaccante Kasperi Kapanen[10] e firmato il difensore John Klingberg,[11] per poi essere coinvolti in una trade a tre squadre con i Boston Bruins e i New Jersey Devils, nella quale hanno acquistato gli attaccanti Trent Frederic e Max Jones.[12] L'ultimo giorno di apertura del mercato, quindi, gli Oilers hanno acquisito dai San Jose Sharks il difensore Jake Walman.[13]

Tra i giocatori degli Oilers, l'attaccante Leon Draisaitl ha totalizzato il massimo di punti in stagione, con 106 punti messi a referto (di cui 52 goal), classificandosi al 3° posto in tutta la lega.[14] Corey Perry ha totalizzato la sua 5ª apparizione alle Stanley Cup Finals nelle sue ultime 6 stagioni (nonché la sua 6ª complessiva in carriera), avendo vinto in precedenza la Stanley Cup solo una volta con gli Anaheim Ducks nel 2007, per poi perdere le Finals con i Dallas Stars nel 2020, con i Montreal Canadiens nel 2021, con i Tampa Bay Lightning nel 2022 e con gli stessi Oilers nel 2024.[15]

La regular season degli Oilers si è conclusa con un record di 48–29–5, riuscendo ad accedere ai playoff. Al First Round gli Oilers hanno sconfitto i rivali di division dei Los Angeles Kings, eliminandoli per la 4ª volta consecutiva in 6 gare. Successivamente, al Second Round, gli Edmonton Oilers hanno affrontato e battuto i Vegas Golden Knights in 5 gare. Quindi, alle Western Conference Finals, gli Oilers hanno battuto ed eliminato per la 2ª volta consecutiva i Dallas Stars in 5 gare.[16]

Roster

Thumb
Connor McDavid, capitano degli Edmonton Oilers nella loro seconda apparizione consecutiva alle Stanley Cup Finals e nella loro 9ª complessiva nella storia della franchigia.

In grassetto, nella colonna "Presenze nelle Finals", le edizioni in cui il giocatore ha ottenuto il titolo.

Ulteriori informazioni N, Naz ...

Florida Panthers

Lo stesso argomento in dettaglio: Florida Panthers 2024-2025.

I Florida Panthers avevano ottenuto la qualificazione alle Stanley Cup Finals per la 3ª stagione consecutiva e per la 4ª volta complessivamente nella loro storia. I Panthers avevano vinto la Stanley Cup 1 volta, nella stagione precedente, battendo gli stessi Edmonton Oilers in 7 gare riuscendo a ribaltare la serie dopo uno svantaggio iniziale di 0-3.

Durante la offseason, i Panthers hanno firmato gli attaccanti Jesper Boqvist, A.J. Greer e Tomas Nosek, come anche il difensore Nate Schmidt, rafforzandosi anche con il rinnovo degli attaccanti Sam Reinhart, Anton Lundell e Carter Verhaeghe e del difensore Dmitry Kulikov.[17][18] Con l'avvicinarsi della trade deadline, i Panthers hanno deciso di acquistare il difensore Seth Jones,[19] il portiere Vitek Vanecek[20] e l'attaccante Nico Sturm.[21] L'ultimo giorno di mercato, i Panthers hanno quindi deciso di acquisire il capitano dei Boston Bruins, Brad Marchand.[22]

Tra i giocatori dei Panthers, l'attaccante Sam Reinhart ha totalizzato il massimo di punti in stagione, con 81 punti messi a referto.[23] Il capitano Aleksander Barkov ha vinto il suo 3° Frank J. Selke Trophy in carriera, premiato come miglior attaccante dalle caratteristiche difensive della lega.[24]

La regular season dei Panthers si era conclusa con un record di 47–31–4, riuscendo ad accedere ai playoff. Al First Round i Panthers avevano sconfitto i rivali statali dei Tampa Bay Lightning, eliminandoli in 5 gare. Successivamente, al Second Round, i Florida Panthers avevano affrontato e battuto i Toronto Maple Leafs in 7 gare. Quindi, alle Eastern Conference Finals, i Panthers avevano battuto i Carolina Hurricanes in 5 gare (per la seconda volta in 3 edizioni consecutive dei playoff).[25]

Roster

Thumb
Aleksander Barkov, capitano dei Florida Panthers nella loro 3ª presenza consecutiva alle Stanley Cup Finals e nella 4ª complessiva nella storia della franchigia.

In grassetto, nella colonna "Presenze nelle Finals", le edizioni in cui il giocatore ha ottenuto il titolo.

Ulteriori informazioni N, Naz ...
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Serie

Ulteriori informazioni Squadra 1, Totale ...

Gara 1

Riepilogo
Prospettiva

Tabellino

Edmonton (AB)
4 giugno 2025, ore 18:00 MDT
Game 1
Edmonton Oilers4  3
(d.t.s.)
referto
Florida PanthersRogers Place (18 347 spett.)
Arbitri: Canada (bandiera) Francis Charron
Canada (bandiera) Wes McCauley
Canada (bandiera) Scott Cherrey
Canada (bandiera) Trent Knorr

Cronaca

Thumb
Leon Draisaitl (Edmonton Oilers) ha segnato 2 goal in Gara 1, di cui il secondo decisivo all'overtime.

Nel 1° periodo di Gara 1 segna il momentaneo vantaggio degli Edmonton Oilers Leon Draisaitl che, dopo la parata del goalie dei Florida Panthers, Sergei Bobrovsky, sul tiro di Jake Walman, devia il tiro successivo di Kasperi Kapanen.[26] Il pareggio dei Panthers arriva grazie a Sam Bennett, che devia il tiro di Carter Verhaeghe.[27] Gli Oilers contestano la rete del pareggio di Bennett per una possibile interference dello stesso Bennett su Stuart Skinner, il loro goalie, ma nella official review successiva gli arbitri convalidano la rete dei Panthers e attribuiscono una team penalty alla squadra canadese per unsuccessful challenge. Nel power play conseguente, i Panthers passano addirittura in vantaggio sul 2-1 grazie alla rete di Brad Marchand.[28] Nel 2° periodo i Panthers allungano sul momentaneo 3-1 in loro favore nuovamente con Sam Bennett, che riceve l'assist di Nate Schmidt e trafigge con il suo tiro Skinner.[29] Ma gli Oilers non si arrendono e accorciano le distanze con la rete di Viktor Arvidsson.[30] Quindi, nel 3° periodo, arriva il pareggio della squadra di Edmonton grazie a Mattias Ekholm (rimasto fuori dai giochi per la maggior parte dei playoff) su assist di Connor McDavid.[31] Con la gara in pareggio sul momentaneo 3-3 alla fine dei 3 periodi regolamentari, si rende necessario l'overtime. Tomas Nosek, attaccante dei Panthers, viene punito per delay of Game dopo aver spedito volontariamente il puck fuori dai confini del rink e, nel successivo power play, arriva la rete decisiva di Leon Draisaitl che, dopo uno scambio tra Corey Perry e McDavid, sigla la rete decisiva che porta in vantaggio nella serie la squadra canadese sul momentaneo 1-0.[32]

Note statistiche

  • Per la 3ª volta nella loro storia, gli Edmonton Oilers sono riusciti a ribaltare una gara delle Stanley Cup Finals riuscendo a segnare 3 reti (vi erano già riusciti nel 1988 e nel 1990). Inoltre, questo evento si è verificato per la 41ª volta nella storia delle Stanley Cup Finals. Gli Oilers sono la squadra che vi è riuscita più volte in questi playoff (ben 7 volte) e che vi è riuscita più volte ribaltando il risultato nel 3° periodo (in 4 occasioni), insieme ai Dallas Stars.[33]
  • Per i Florida Panthers, la sconfitta di Gara 1 è stata la prima sconfitta ai playoff dopo essere stati in vantaggio sia nel 1° che nel 2° periodo da quando Paul Maurice è stato nominato coach della squadra, cioè da 3 edizioni dei playoff (in precedenza vantavano un record di 31 vittorie e nessuna sconfitta in questa situazione).[33]
  • Con la sua doppietta in Gara 1, Sam Bennett (Florida Panthers) è diventato il top-scorer assoluto di franchigia in una singola edizione dei playoff, con ben 12 reti.[33]
  • Leon Draisaitl (Edmonton Oilers) ha segnato la sua 1ª rete in una gara delle Stanley Cup Finals in carriera (nella precedente stagione non aveva segnato nemmeno una rete, sempre contro i Florida Panthers).[33]
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Gara 2

Riepilogo
Prospettiva

Tabellino

Edmonton (AB)
6 giugno 2025, ore 18:00 MDT
Game 1
Edmonton Oilers4  5
(d.2t.s.)
referto
Florida PanthersRogers Place (18 347 spett.)
Arbitri: Stati Uniti (bandiera) Chris Rooney
Canada (bandiera) Jean Hebert
Canada (bandiera) Devin Berg
Canada (bandiera) Ryan Gibbons

Cronaca

Thumb
Brad Marchand (Florida Panthers) ha segnato 2 reti in Gara 2, di cui quella decisiva per la vittoria della sua squadra all'overtime.

Gara 2 inizia subito con una penalty comminata a Evander Kane (Edmonton Oilers) per high sticking su Carter Verhaeghe (Florida Panthers). Nel successivo power play, Sam Bennett segna la rete del momentaneo vantaggio dei Panthers su assist di Nate Schmidt ed Evan Rodrigues.[34] È lo stesso Evander Kane che segna la rete del pareggio per gli Oilers con un tiro che trafigge il goalie dei Panthers, Sergei Bobrovsky.[35] Evan Bouchard, difensore degli Oilers, porta in vantaggio i suoi sul 2-1, dopo vedersi bloccato un suo tiro dalla difesa dei Panthers e ribattere con successo a rete.[36] I Panthers, tuttavia, non si arrendono e pareggiano i conti con Eetu Luostarinen che fornisce l'assist a Seth Jones il quale, completamente libero, con un colpo secco batte il goalie degli Oilers, Stuart Skinner.[37] Gli Oilers tornano in vantaggio con Leon Draisaitl, che capitalizza l'assist di Connor McDavid.[38] Dopo un 1° periodo senza esclusione di colpi, il 2° periodo vede il nuovo pareggio dei Panthers con la rete di Dmitry Kulikov, che tira in mezzo al traffico di fronte alla porta degli Oilers.[39] Gli stessi Panthers, successivamente, provano ad allungare con lo short-handed goal del momentaneo vantaggio sul 4-3 di Brad Marchand su un contropiede.[40] Nei minuti finali del 3° periodo gli Oilers decidono di rimuovere il loro portiere per avere un uomo di movimento in più sul rink e, con appena 18 secondi a loro disposizione, segnano il pareggio del 4-4 con Corey Perry[41]; Gara 2 si prolunga all'overtime (come era già avvenuto in Gara 1). Il 1° overtime si conclude a reti inviolate, mentre il 2° vede la rete decisiva di Brad Marchand, che chiude Gara 2 in favore dei Panthers e pareggia la serie sul momentaneo 1-1.[42]

Note statistiche

  • Gara 2 è stata la 23ª partita nella storia delle Stanley Cup Finals decisa dopo 2 overtime. Inoltre, per la 6ª volta nella storia delle Stanley Cup Finals, le prime 2 gare di una serie sono state decise entrambe all'overtime.[42]
  • Brad Marchand (Florida Panthers ha messo a segno il suo 5° goal decisivo all'overtime in carriera nelle gare da lui disputate nei playoff, nonché il 2° di questi playoff. In questa stessa Gara 2, Marchand ha segnato il suo 2° short-handed goal in carriera nelle Stanley Cup Finals esattamente dopo 14 anni dal suo 1° goal in questa situazione, segnato il 6 giugno 2011 in Gara 3 delle Stanley Cup Finals contro i Vancouver Canucks. Sia la rete decisiva che quest'ultima rete di Marchand sono arrivate su assist del suo compagno di squadra Anton Lundell.[42]
  • Sam Bennett (Florida Panthers) ha segnato il suo 12° goal in trasferta in questi playoff, stabilendo un nuovo record NHL (precedentemente detenuto da Mark Scheifele, che aveva segnato 12 reti nei playoff 2018 con i Winnipeg Jets). La sua rete è anche la 13ª di questi playoff, confermando il suo 1° posto tra i top scorers di questa edizione. Bennett ha inoltre stabilito un nuovo record di franchigia, diventando il primo giocatore nella storia dei Florida Panthers a segnare in 5 gare consecutive in trasferta nei playoff, migliorando la sua precedente serie di 4 gare consecutive con almeno un goal segnato in trasferta stabilita all'inizio di questa edizione.[42]
  • Gli Edmonton Oilers hanno perso all'overtime per la 1ª volta in questi playoff, avendo totalizzato in precedenza 4 vittorie. La loro sconfitta in questa Gara 2 è anche la 1ª subita in una gara delle Stanley Cup Finals in tutta la storia della loro franchigia.[42]
  • Il goal del momentaneo pareggio di Corey Perry (Edmonton Oilers) sul 4-4, arrivato ad appena 18 secondi dalla fine dei tempi regolamentari, è diventata la rete del pareggio arrivata più tardi in tutta la storia delle Stanley Cup Finals (il precedente record era detenuto da Tod Sloan, che in Gara 5 delle Stanley Cup Finals del 1951 aveva portato al pareggio i suoi Toronto Maple Leafs contro i Montréal Canadiens a 32 secondi dalla fine dei tempi regolamentari).[42]
  • Connor McDavid, capitano e attaccante degli Edmonton Oilers, è stato il giocatore a rimanere sul ghiaccio per più tempo tra tutti i giocatori entrati sul rink in questa Gara 2, ovvero per ben 35 minuti e 7 secondi.[42]
  • Dopo aver subito una interference da parte di Sam Bennett, attaccante dei Florida Panthers, il portiere degli Edmonton Oilers Stuart Skinner è stato visitato sul rink da un dottore della squadra per poi riprendere a giocare senza conseguenze.[42]
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Gara 3

Riepilogo
Prospettiva

Tabellino

Sunrise (FL)
9 giugno 2025, ore 20:00 EDT
Game 3
Florida Panthers6  1
referto
Edmonton OilersAmerant Bank Arena (19 863 spett.)
Arbitri: Canada (bandiera) Wes McCauley
Canada (bandiera) Francis Charron
Canada (bandiera) Scott Cherrey
Canada (bandiera) Trent Knorr

Cronaca

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Carter Verhaeghe (Florida Panthers), autore della rete decisiva e di 3 assist in Gara 3.

Gara 3 è cominciata come si era conclusa Gara 2, con Brad Marchand che segna dopo appena 56 secondi nel 1° periodo.[43] I Florida Panthers raddoppiano sul 2-0 momentaneo con un power play goal di Carter Verhaeghe, su assist di Evan Rodrigues, che trafigge il goalie degli Edmonton Oilers, Stuart Skinner.[44] Nel 2° periodo gli Oilers accorciano le distanze sul 2-1, quando un tiro di Evan Bouchard viene deviato dal portiere dei Panthers, Sergei Bobrovsky, verso Corey Perry, che segna da distanza ravvicinata.[45] Ma i Panthers riescono nuovamente ad allungare con Sam Reinhart, che finalizza su passaggio di Verhaeghe.[46] I Panthers, successivamente, allungano ancora sul 4-1 grazie ad un rapido contropiede a due che permette a Sam Bennett di involarsi verso la porta degli Oilers e di trafiggere Skinner.[47] Nel 3° periodo lo stesso Skinner viene punito per delay of game, dopo aver scagliato volontariamente il puck fuori dal rink, concedendo una nuova superiorità numerica ai Panthers. Questi ultimi non si lasciano sfuggire l'occasione, con Matthew Tkachuk che serve con precisione Reinhart, il quale serve all'indietro Aaron Ekblad che trafigge nuovamente Skinner dalla distanza e segna il 5-1.[48] Il coach degli Oilers, Kris Knoublach, corre ai ripari sostituendo Skinner e schierando il suo backup, Calvin Pickard. Verso la metà dell'ultimo periodo diversi scontri tra le due squadre provocano ben 85 minuti di penalties comminati agli Oilers complessivamente dagli arbitri per ristabilire l'ordine. Chiude definitivamente i conti di Gara 3 sul definitivo 6-1 per i Panthers la rete di Evan Rodrigues in doppio vantaggio numerico, ribaltando momentaneamente la serie sul 2-1 per la squadra della Florida.[49][50]

Note statistiche

  • Gara 3 è stata caratterizzata da un notevole numero di penalties comminate dagli arbitri. Gli Edmonton Oilers hanno concesso ai Florida Panthers 11 power play, subendo 3 power play goals. Tra le due squadre gli arbitri hanno comminato 35 penalties, per un totale di 140 minuti in panca-puniti. Soltanto nel 1° periodo, ognuna delle due squadre ha ricevuto 4 penalties per un totale di 8 minuti in panca-puniti. Per quanto riguarda il 3° periodo, gli Edmonton Oilers si sono visti comminare 16 penalties per un totale di 75 minuti (tra cui 2 minuti al goalie Stuart Skinner, punito per delay of game sul momentaneo 5-1 a favore dei Panthers). Ben 5 giocatori degli Oilers sono usciti dal rink prima della conclusione della gara dopo aver subito ognuno di loro una penalty di 10 minuti ciascuno per misconduct (Darnell Nurse, Trent Frederic, Mattias Ekholm, Evander Kane e Kasperi Kapanen); anche Jake Walman è uscito anzitempo dal ghiaccio, dopo essersi visto comminare 3 minor penalties al 14° minuto del 3° periodo. In totale, negli ultimi 10 minuti e 29 secondi di partita, gli arbitri hanno comminato 23 penalties (di cui 8 major penalties per misconduct ed 8 minor penalties per roughing) per un totale di 116 minuti. Era dalle Stanley Cup Finals del 1986 che non venivano comminati così tanti minuti di penalità (ben 85 agli Oilers) contro una singola squadra in una gara delle Stanley Cup Finals.[50][51]
  • Brad Marchand (Florida Panthers) ha segnato per la 3ª partita consecutiva il suo 4° goal nella serie. Con la sua rete, segnata dopo appena 56 secondi dall'inizio della gara, Marchand è diventato il 1° giocatore nella storia delle Stanley Cup Finals a segnare una rete decisiva all'overtime nella gara precedente per poi far registrare una marcatura nel 1° minuto della gara successiva. A 37 anni, inoltre, Marchand è diventato il giocatore più anziano a mettere a referto almeno una rete in ognuna delle prime 3 partite delle Stanley Cup Finals (battendo il record precedentemente detenuto da Frank Mahovlich, che a 35 anni vi era riuscito con i Montréal Canadiens in Gara 1, Gara 2 e Gara 3 nelle Stanley Cup Finals del 1973, contro i Chicago Blackhawks).[50]
  • Sam Bennett (Florida Panthers) ha messo a referto il suo 14° goal in questi playoff, nonché il 4° di queste Stanley Cup Finals.[50]
  • Sam Reinhart (Florida Panthers) è tornato a segnare dopo 3 settimane in questi playoff, aggiungendo a referto 1 assist. Reinhart non segnava in questi playoff dal 18 maggio 2025, ovvero da Gara 7 del Eastern Conference Second Round contro i Toronto Maple Leafs.[50]
  • Stuart Skinner, goalie degli Edmonton Oilers, dopo aver subito ben 5 reti su 23 tiri è stato sostituito nel 3° periodo dal backup, Calvin Pickard; quest'ultimo ha fatto registrare 7 saves.[50]
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Gara 4

Riepilogo
Prospettiva

Tabellino

Sunrise (FL)
12 giugno 2025, ore 20:00 EDT
Game 4
Florida Panthers4  5
(d.t.s.)
referto
Edmonton OilersAmerant Bank Arena (19 994 spett.)
Arbitri: Stati Uniti (bandiera) Chris Rooney
Canada (bandiera) Jean Hebert
Canada (bandiera) Ryan Gibbons
Canada (bandiera) Devin Berg

Cronaca

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Vasily Podkolzin (nella foto in maglia Canucks) ha segnato la rete del momentaneo pareggio degli Oilers, nonché messo a referto l'assist del goal decisivo in Gara 4.

In Gara 4 gli Edmonton Oilers riescono a rimontare da uno svantaggio di 3 gol, vincendo poi all'overtime. Nel 1° periodo, con sia Evander Kane che Darnell Nurse in panca-puniti per due diverse penalties, Aleksander Barkov (capitano dei Florida Panthers) vince l'ingaggio e cede il puck a Matthew Tkachuk, il cui tiro trafigge Stuart Skinner portando i Panthers avanti sull'1-0.[52] Lo stesso Tkachuk raddoppia in un altro power play , conquistando il puck dopo la respinta di Skinner su un tiro di Sam Reinhart.[53] Verso la fine del 1° periodo, Carter Verhaeghe conquista il puck nella zona offensiva per poi passarlo all'indietro verso Anton Lundell, che infila Skinner.[54] Tuttavia, nel 2° periodo, gli Oilers riprendono le redini della partita. In superiorità numerica, grazie all'assist di Leon Draisaitl, Ryan Nugent-Hopkins segna il momentaneo 3-1.[55] A metà del 2° periodo, poi, gli Oilers accorciano nuovamente le distanze: Mattias Ekholm conquista il disco nella metà campo dei Panthers per poi cederlo a Darnell Nurse, che con un tiro con pochissimo angolo lo fa passare sotto le gambe di Sergei Bobrovsky.[56] Quindi arriva il pareggio degli Oilers, grazie a Vasily Podkolzin, che trafigge Bobrovsky con un tiro di rovescio.[57] Nel 3° periodo, dopo che i Panthers perdono il possesso del disco, Kasperi Kapanen si lancia verso la porta avversaria e serve un assist a Jake Walman, che segna il momentaneo 4-3 per gli Oilers.[58] A caccia del pareggio, i Panthers rimuovono Bobrovsky dai pali e tentano l'assalto con uno skater in più sul ghiaccio e, a soli 20 secondi dalla fine dei tempi regolamentari, Reinhart agguanta il pareggio e trascina i suoi Panthers all'overtime.[59] Infine arriva la rete decisiva di Draisaitl, che ne approfitta di una disattenzione di Niko Mikkola conquistando il disco, lo infila tra i gambali di Bobrovsky e trascina i suoi Oilers al pareggio della serie sul 2-2.[60][61]

Note statistiche

  • Gli Edmonton Oilers sono diventati la 6ª squadra che, nella storia della NHL, è riuscita a ribaltare un momentaneo svantaggio di 3 reti e a vincere poi una gara delle Stanley Cup Finals. Questo evento non avveniva dal 2006, quando in Gara 1 delle Stanley Cup Finals vi erano riusciti i Carolina Hurricanes proprio contro gli Edmonton Oilers. Tuttavia, non era mai successo, fino a questa vittoria degli Oilers, che una squadra si trovasse in svantaggio di 3-0 nel 1° periodo di una gara delle Stanley Cup Finals per poi riuscire ad ottenere la vittoria (storicamente, in 26 occasioni di questo tipo in passato, era sempre riuscita a vincere la squadra andata in vantaggio per 3-0).[61]
  • Nel 1° periodo i Florida Panthers hanno segnato 3 reti in appena 7 tiri contro la porta difesa da Stuart Skinner (poi sostituito da Calvin Pickard). Inoltre, il 2° e il 3° goal sono arrivati su 2 tiri consecutivi. In quel periodo, gli Edmonton Oilers hanno concesso ben 3 power play ai Panthers, mentre nel 2° periodo è avvenuto esattamente il contrario: i Panthers hanno concesso 3 power play agli Oilers e questi ultimi hanno segnato nel periodo 3 reti pareggiando momentaneamente la gara sul 3-3.[61]
  • Con la sua rete all'overtime, decisiva per la vittoria dei suoi Edmonton Oilers in Gara 4, Leon Draisaitl è diventato il 1° giocatore nella storia della NHL a riuscire a segnare 4 reti all'overtime in una singola edizione dei playoff (è stata la sua 2ª rete all'overtime di questa serie, dato che ne aveva segnata già una in Gara 1).[61]
  • Per la 2ª volta in questa serie, è stata segnata la rete del pareggio che ha trascinato la partita all'overtime a meno di 20 secondi dal termine dei tempi regolamentari; era già avvenuto in Gara 2, con la rete del pareggio degli Edmonton Oilers di Corey Perry a 18 secondi dalla fine del 3° periodo, mentre in questa Gara 4 la rete del momentaneo pareggio è stata segnata da Sam Reinhart (Florida Panthers). In questo modo, la rete di Reinhart è diventata la 2ª marcatura del pareggio segnata più tardi nella storia delle Stanley Cup Finals (dietro soltanto a quella di Perry).[61]
  • Come già successo in Gara 3, anche in questa partita il coach degli Edmonton Oilers, Kris Knoublach, ha sostituito il goalie titolare, Stuart Skinner, con il backup Calvin Pickard. In questo caso, Skinner ha subito 3 reti su 17 tiri dei Florida Panthers nel 1° periodo. Con la vittoria degli Oilers, Pickard ha incrementato il suo record nei playoff in maglia Oilers a 7 vittorie e nessuna sconfitta; in questa Gara 4, Pickard ha messo a referto 22 saves.[61]
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Gara 5

Riepilogo
Prospettiva

Tabellino

Edmonton (AB)
14 giugno 2025, ore 18:00 MDT
Game 5
Edmonton Oilers2  5
referto
Florida PanthersRogers Place (18 347 spett.)
Arbitri: Canada (bandiera) Francis Charron
Canada (bandiera) Wes McCauley
Canada (bandiera) Scott Cherrey
Canada (bandiera) Trent Knorr

Cronaca

Thumb
Eetu Luostarinen (Florida Panthers) ha messo a referto 1 goal e 1 assist in Gara 5.

Gara 5 è un dominio quasi assoluto dei Florida Panthers. Nel 1° periodo, dopo aver ricevuto il passaggio di Anton Lundell, Brad Marchand si invola verso la porta degli Edmonton Oilers e trafigge Calvin Pickard (alla sua prima presenza da titolare in queste Stanley Cup Finals, al posto di Stuart Skinner).[62] Sam Bennett raddoppia per i Panthers conquistando il puck dopo una parata di Pickard.[63] Nel 2° periodo i Panthers allungano sul 3-0 nuovamente con Marchand che, dopo aver ricevuto il disco da Eetu Luostarinen, supera Jake Walman e segna la sua 2ª rete della gara.[64] Gli Oilers provano a riprendere in mano la partita con Connor McDavid, che segna il suo 1° goal di queste Finals.[65] Ma appena un minuto dopo arriva il 4-1 dei Panthers con Sam Reinhart, su assist di Aleksander Barkov.[66] Nel tentativo di recuperare lo svantaggio, gli Oilers tolgono il portiere ed aggiungono uno skater sul ghiaccio. La mossa sembra dare i suoi frutti, con Corey Perry che tira dalla distanza e supera Sergei Bobrovsky.[67] Gli Oilers tentano ancora di riaprire la gara, ma a porta sguarnita perdono il possesso del puck e Luostarinen sigilla il risultato definitivo della partita sul 5-2 per i Panthers, che si ritrovano in vantaggio nella serie sul 3-2 in loro favore.[68]

Note statistiche

  • Considerando tutta la storia delle Stanley Cup Finals, le squadre che hanno vinto Gara 5 portandosi sul punteggio di 3-2 nella serie (ovvero la situazione dei Florida Panthers), hanno ottenuto la vittoria nella successiva Gara 6 (aggiudicandosi il titolo) nel 73,1% dei casi (19 vittorie in 26 occasioni).[68]
  • Con la loro vittoria in questa Gara 5, i Florida Panthers hanno ottenuto la loro 10ª vittoria in trasferta in questi playoff, eguagliando il record di vittorie fuori casa in una singola edizione dei playoff dei St. Louis Blues nel 2019.[68]
  • In questa Gara 5 si è riconfermato il predominio dei Florida Panthers in questa serie nelle prime frazioni. In questa Gara 5, nel 1° periodo i Panthers hanno totalizzato 11 tiri a porta (contro i 4 degli Edmonton Oilers), segnando 2 goal. Considerando tutte le 5 gare disputate, i Panthers sono riusciti a segnare almeno 2 reti nelle prime frazioni di ogni gara. Inoltre, il goalie dei Panthers, Sergei Bobrovsky, ha totalizzato soltanto 3 saves nei primi 8 minuti e 50 secondi di Gara 5 e gli Edmonton Oilers non hanno fatto registrare nemmeno un tiro a porta negli ultimi 11 minuti e 10 secondi del 1° periodo.[68]
  • Connor McDavid, attaccante e capitano degli Edmonton Oilers, ha segnato la sua prima rete in queste Stanley Cup Finals.[68]
  • Queste Stanley Cup Finals si sono confermate come una delle serie con più reti segnate nella storia della NHL: fino a questa Gara 5 sono stati segnati almeno 7 goal in ogni singola gara. L'unico precedente risale alle Stanley Cup Finals 1980, dove i New York Islanders e i Philadelphia Flyers hanno fatto registrare almeno 7 reti in ognuna delle 6 gare disputate.[68]
  • Con la sua doppietta in Gara 5, Brad Marchand, attaccante dei Florida Panthers, ha raggiunto quota 6 punti in queste Stanley Cup Finals (6), il massimo tra tutti i giocatori impiegati impiegati in questa serie nonché il massimo ottenuto da un giocatore nelle Stanley Cup Finals dal 1988 (in quell'occasione vi era riuscito Esa Tikkanen in maglia Edmonton Oilers). Inoltre, Marchand si era già unito a Mario Lemieux nel ristretto numero di giocatori in grado di segnare almeno 5 reti in una singola edizione delle Stanley Cup Finals (considerando il periodo successivo alla NHL expansion della stagione 1967-1968). Sia Marchand che Lemieux vi sono riusciti ben 2 volte nella loro carriera: Marchand in questa serie e nelle Stanley Cup Finals 2011 con i Boston Bruins; Lemieux vi è riuscito nel 1991 e nel 1992 con i Pittsburgh Penguins).[68]
  • Sam Bennett (Florida Panthers) ha messo a segno la sua 15ª rete in questi playoff, confermandosi top scorer di questa edizione degli Stanley Cup playoff. In tal modo, Bennett è diventato il 5° giocatore nella storia della NHL ad essere riuscito a segnare almeno 1 goal in 6 partite consecutive in trasferta nei playoff. Inoltre, Sam Bennett è diventato il 4º giocatore ancora in attività (al momento della disputa di queste Stanley Cup Finals) a raggiungere quota 15 reti in una singola edizione dei playoff, insieme a Zach Hyman (15 goal segnati nei playoff 2024 con gli Edmonton Oilers), Alex Ovechkin (15 reti segnate con i Washington Capitals nel 2018) e Sidney Crosby (15 goal segnati con i Pittsburgh Penguins nel 2009).[68]
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Gara 6

Riepilogo
Prospettiva

Tabellino

Sunrise (FL)
17 giugno 2025, ore 20:00 EDT
Game 6
Florida Panthers5  1
referto
Edmonton OilersAmerant Bank Arena (19 983 spett.)
Arbitri: Stati Uniti (bandiera) Chris Rooney
Canada (bandiera) Jean Hebert
Canada (bandiera) Devin Berg
Canada (bandiera) Ryan Gibbons

Cronaca

Thumb
Matthew Tkachuk (nella foto in maglia Flames), autore della rete decisiva delle Stanley Cup Finals 2025 in Gara 6.

Come Gara 5, anche Gara 6 si rivela un dominio dei Florida Panthers. Nel 1° periodo, nella propria zona difensiva il difensore degli Edmonton Oilers Evan Bouchard perde il possesso del puck a favore di Sam Reinhart e trafigge senza speranza Stuart Skinner (quest'ultimo tornato titolare tra i pali degli Oilers).[69] Arriva quindi il raddoppio dei Panthers, con Eetu Luostarinen che serve Matthew Tkachuk, il quale batte nuovamente Skinner.[70] Nel 2° periodo la furia dei Panthers non si arresta, con il capitano Aleksander Barkov che scaglia un tiro violentissimo contro la porta degli Oilers, deviato in maniera decisiva da Reinhart.[71] Verso la fine del 3° periodo gli Oilers decidono di rimuovere il loro portiere, Stuart Skinner, e di giocare con uno skater in più sul ghiaccio, alla ricerca disperata del pareggio ma con ancora 7 minuti da giocare. Arriva invece il 4-0 dei Panthers, che recuperano il puck nella loro zona difensiva e Reinhart segna a porta vuota la sua tripletta. Lo stesso Reinhart si ripete a poco più di 5 minuti dal termine, con un nuovo goal a porta vuota, diventando il primo giocatore a segnare 4 reti nella gara decisiva delle Stanley Cup Finals dal 1922, quando Babe Dye era riuscito nella stessa impresa (nonché il sesto giocatore nella storia della lega a segnare 4 reti in una gara delle Finals, l'ultimo dei quali era Maurice Richard nel 1957). Quindi arriva il goal della bandiera per gli Oilers, con Vasily Podkolzin. In Gara 6 Sergei Bobrovsky sigilla la porta dei Panthers grazie alle sue 28 saves e i Panthers vincono la loro seconda Stanley Cup della loro storia.[72] Durante i successivi festeggiamenti della squadra, Sam Bennett ha ricevuto il Conn Smythe Trophy come MVP dei playoff.[73]

Note statistiche

  • Vincendo Gara 6, i Florida Panthers hanno ottenuto il loro 2° titolo consecutivo NHL; l'ultima squadra a riuscire nell'impresa di conquistare due Stanley Cup consecutive erano stati i Tampa Bay Lightning nel 2020 e nel 2021. Inoltre, nelle loro due vittorie, i Panthers hanno battuto consecutivamente la stessa squadra, gli Edmonton Oilers; gli ultimi a battere la stessa squadra in due Stanley Cup Finals consecutive erano stati i Montreal Canadiens, che hanno sconfitto alle Finals del 1977 e del 1978 i Boston Bruins. I Florida Panthers erano comunque alla loro 3ª partecipazione consecutiva nelle Stanley Cup Finals, essendo usciti sconfitti dai Vegas Golden Knights nelle Finals del 2023. In questa serie contro gli Oilers, dopo essere andati in svantaggio in Gara 4 e aver perso la partita, non sono mai più andati indietro nel punteggio fino alla vittoria della serie.[72]
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    Sam Reinhart (nella foto in maglia Sabres) ha segnato 4 reti nella decisiva Gara 6.
    Sam Reinhart, attaccante dei Florida Panthers, ha segnato in Gara 6 ben 4 reti, pareggiando il record del maggior numero di goal segnati da un giocatore in una gara delle Stanley Cup Finals (insieme a Newsy Lalonde con i Montreal Canadiens in Gara 2 delle Finals 1919 contro i Seattle Metropolitans, Frank Foyston con i Metropolitans in Gara 3 delle stesse Finals 1919 contro i Canadiens, Ted Lindsay con i Detroit Red Wings in Gara 2 delle Finals 1955 contro i Canadiens e Maurice Richard con i Canadiens in Gara 1 delle Finals 1957 contro i Boston Bruins), diventando inoltre il 2° giocatore nella storia della NHL a segnare 4 goal in una gara decisiva per il destino delle Finals (l'ultimo a riuscirvi era stato Babe Dye, con le sue 4 reti segnate nelle Stanley Cup Finals del 1922 con i suoi Toronto St. Patricks, in cui sconfissero i Vancouver Millionaires). Reinhart è inoltre diventato il primo giocatore nella storia dei Panthers a riuscire a far mettere a referto una gara con 3 ed una gara con 4 goal nei playoff. In Gara 7 delle Stanley Cup Finals 2024, era stato proprio Reinhart a segnare la rete decisiva che ha consentito ai Panthers di vincere il loro primo titolo NHL, battendo proprio gli Edmonton Oilers.[72]
  • Sam Bennett, attaccante dei Florida Panthers, è stato premiato dopo Gara 6 con il Conn Smythe Trophy, il premio assegnato ogni anno al miglior giocatore dei playoff. In 23 partite, Bennett ha totalizzato 15 reti e 7 assist, diventando top scorer di questa edizione dei playoff. Bennett è uno dei 6 giocatori dei Panthers ad aver registrato almeno 20 punti in questi playoff, insieme a Sam Reinhart (11 goal e 12 assist), Matthew Tkachuk (8 goal e 15 assist), Carter Verhaeghe (7 goal e 16 assist), Aleksander Barkov (6 goal e 16 assist) e Brad Marchand (10 goal e 10 assist).[72]
  • Connor McDavid, capitano ed attaccante degli Edmonton Oilers ha concluso le Stanley Cup Finals con 7 punti (1 goal e 6 assist), ma registrando soltanto 2 punti (1 goal e 1 assist) da Gara 2 a Gara 6. Come avvenuto in Gara 7 delle precedenti Finals (in cui perse con i suoi Oilers sempre contro i Florida Panthers), nella partita decisiva McDavid non ha messo a referto nessun punto. Come McDavid, anche l'attaccante Leon Draisaitl è rimasto a secco di punti in questa Gara 6, pur avendo totalizzato il massimo punteggio nella sua squadra con 8 punti (4 goal e 4 assist).[72]
  • In questa decisiva Gara 6, il coach degli Edmonton Oilers, Kris Knoublach, ha schierato tra i pali della sua squadra il titolare, Stuart Skinner, che era stato sostituito dal backup Calvin Pickard in Gara 3 e Gara 4, per poi rimanere in panchina in Gara 5.[72]
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L'incisione sulla Stanley Cup

Riepilogo
Prospettiva

La coppa è stata consegnata ai Florida Panthers dal commissioner della NHL, Gary Bettman, dopo la vittoria dei Panthers sugli Oilers per 5-1 in Gara 6.[74]

Ulteriori informazioni 2024-25 Florida Panthers, Players ...

* – Ha giocato sia come centro che come ala.
A – Non ha mai giocato nelle Finals.
B – Non ha mai giocato nelle Finals. Nome inciso sulla Stanley Cup dopo una richiesta successiva.

Note

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