marito

Italiano

marito ( approfondimento) m (pl.: mariti)

(diritto) uomo che ha contratto matrimonio
- Giovanni fa di tutto per essere un bravo marito, oltre a lavorare fa la sua parte in casa e nella cura dei figli

AFI: /maˌriːto/

dal latino maritus che deriva da mas cioè "maschio"

	« Beato il marito di una donna virtuosa;il numero dei suoi giorni sarà doppio. Una brava moglie è la gioia del marito, questi trascorrerà trascorrerà gli anni in pace. Una donna virtuosa è una buona sorte, viene assegnata a chi teme il Signore. »
	(Siracide, 26,1-3)

Marito e figli, come Dio te li da, così li pigli: l'indole non si modifica
Tra moglie e marito, non mettere dito: meglio astenersi dal prendere posizione nei fatti che riguardano i coniugi

coniuge

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Latino

marito

marito

marito (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: marītō, marītās, marītāvī, marītātum, marītāre)

sposare, unire in matrimonio, dare in sposo/sposa
- filia Bruto maritatur; et quisque, pro ut dignitas expetabat, auro et argento donatur - sua figlia è data in sposa a Bruto; ed inoltre è donato (un regalo) in oro e argento a ciascuno, secondo la propria dignità (Goffredo di Monmouth, Historia Regum Britanniae, liber I, 11)
(di animali) accoppiare, far accoppiare, riprodurre
- nam fere si (columbae) sic maritatae sunt, plures educant fetus - infatti, solitamente, se (le colombe) vengono fatte accoppiare in questo modo generano una prole numerosa (Columella, De re rustica, liber VIII, VII, 7)
(di piante) innestare, fare un innesto, far crescere insieme
- ulmi quoque vitibus recte maritantur - anche gli olmi si innestano bene con le viti (Columella, De re rustica, liber VI, II, 79)
fecondare
- vento favonio (...) maritantur vivescentia e terra, quippe cum etiam equae in Hispania - dal vento favonio (...) sono fecondate le cose che crescono dalla terra, ed anche le cavalle di Spagna (Plinio il Vecchio, Naturalis historia, liber XVI, XXXIX, 93)