6. Gebirgs-Division
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La 6. Gebirgs-Division[1] (6ª divisione da montagna) era una divisione della Wehrmacht di truppe da montagna, l'equivalente degli Alpini italiani, operativa durante la seconda guerra mondiale. Combatté nell'operazione Marita, l'invasione della Grecia, a Creta, nel fronte orientale e in Italia, dove si arrese agli Alleati verso la fine delle ostilità.
6. Gebirgs-Division | |
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Il simbolo tattico della 6. Gebirgs-Division | |
Descrizione generale | |
Attiva | 1º giugno 1940 - 8 maggio 1945 |
Nazione | Germania |
Servizio | Heer |
Tipo | fanteria da montagna |
Ruolo | Truppe da montagna |
Soprannome | Edelweiß in gelb (stella alpina in giallo) |
Battaglie/guerre | Operazione Marita Liberazione del Finnmark |
Parte di | |
lug. 1940: XVIII. Armeekorps ago. 1940: X. Armeekorps set. 1940: VIII. Armeekorps nov. 1940: X. Armeekorps dic. 1940: XXXX. Armeekorps feb. 1941: 17. Armee apr. 1941: XVIII. Gebirgskorps set. 1941: Armee Norwegen nov. 1941-1942: Gebirgskorps Norwegen dic. 1942-1944: XIX. Gebirgskorps dic. 1944-1945: Armeeabteilung Narvik | |
Reparti dipendenti | |
Gebirgsjäger-Regiment 141 Gebirgsjäger-Regiment 143 Gebirgs-Artillerie-Regiment 118 Aufklärungs-Abteilung 112 Gebirgs-Pionier-Bataillon 91 Feldersatz-Bataillon 91 Panzerjäger-Abteilung 47 Gebirgs-Nachrichten-Abteilung 91 Gebirgs-Nachschubführer 91 | |
Comandanti | |
Degni di nota | Ferdinand Schörner |
Fonti citate nel corpo del testo | |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
Militari degni di nota appartenuti a questa divisione furono Åke Aspegrén, volontario svedese che organizzò un'unità di slitte trainate da cani che risultò l'unica in tal senso ad operare nella Wehrmacht; Franz Kutschera servì nell'unità nel 1940, in seguito Brigadeführer, Gauleiter della Carinzia, SS- und Polizeiführer di Mahilëŭ nel 1943 e di Varsavia nel 1943-1944, ucciso dall'Armia Krajowa nel 1944; Helmuth Raithel, diventato comandante di divisione delle Waffen-SS; Ferdinand Schörner, l'ultimo feldmaresciallo tedesco rimasto in vita, detentore della Croce di Cavaliere con fronde di quercia, spade e diamanti.[2]