Diego Milito
dirigente sportivo e calciatore argentino / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Diego Alberto Milito (Bernal, 12 giugno 1979) è un dirigente sportivo ed ex calciatore argentino, di ruolo attaccante.
Diego Milito | ||
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Milito con l'Inter nel 2009 | ||
Nazionalità | Argentina | |
Altezza | 183 cm | |
Peso | 78 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Attaccante | |
Termine carriera | 1º luglio 2016 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1999-2004 | Racing Club | 137 (34) |
2004-2005 | Genoa | 59 (33) |
2005-2008 | Real Saragozza | 108 (53) |
2008-2009 | Genoa | 31 (24) |
2009-2014 | Inter | 128 (62) |
2014-2016 | Racing Club | 50 (18) |
Nazionale | ||
2003-2011 | Argentina | 25 (4) |
Palmarès | ||
Copa América | ||
Argento | Venezuela 2007 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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Nel corso della sua carriera ha conquistato due campionati argentini (Apertura 2001 e 2014), un campionato italiano (2009-2010), due Coppe Italia (2009-2010, 2010-2011), una Supercoppa italiana (2010), una UEFA Champions League (2009-2010) e una Coppa del mondo per club FIFA (2010). Con la nazionale argentina ha partecipato a due edizioni della Copa América (2007 e 2011) e ad una del campionato mondiale (2010).
A livello individuale, nel 2010 è stato nominato UEFA Club Forward of the Year e UEFA Club Footballer of the Year. Inoltre ha vinto quattro edizioni dell'Oscar del calcio AIC, due nel 2009, come calciatore più amato dai tifosi e miglior cannoniere del campionato 2008-2009, e due nel 2010, come miglior calciatore e miglior giocatore straniero della stagione 2009-2010. Tra gli altri riconoscimenti personali, anche un Guerin d'oro nel 2009 e un Premio Olimpia nel 2012 come calciatore argentino dell'anno. Nel 2020 è stato inserito nella Hall of Fame dell'Inter.[1]
È soprannominato el Príncipe, appellativo che gli deriva dalla somiglianza con il calciatore uruguaiano Enzo Francescoli, anch'egli soprannominato così.[2]