Esercito Riorganizzatore Nazionale
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L'Esercito Riorganizzatore Nazionale (in spagnolo Ejército Reorganizador Nacional) fu una delle numerose forze armate che presero parte alla rivoluzione messicana.
Esercito Riorganizzatore Nazionale | |
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La bandiera del Messico durante il Porfiriato, adottata successivamente dai Felicisti | |
Descrizione generale | |
Attivo | maggio 1916 - 1920 |
Nazione | Messico |
Servizio | esercito |
Equipaggiamento | Armi da fuoco e cavalli |
Motto | Pace e giustizia |
Battaglie/guerre | Rivoluzione messicana |
Comandanti | |
Comandante in capo | Félix Díaz |
Degni di nota | Aureliano Blanquet Luis Medina Barrón Pedro Gabay Constantino Galán Gaudencio de la Llave Higinio Aguilar Cástulo Pérez Juan Andreu Almazán |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
Esercito Riorganizzatore Nazionale | |
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Attiva | 1916 - 1920 |
Nazione | Messico |
Contesto | Rivoluzione messicana |
Ideologia | Anti-Carranzismo Nazionalismo messicano Conservatorismo liberale Clericalismo Reazionarismo |
Alleanze | Convenzionalisti[1] |
Componenti | |
Fondatori | Félix Díaz |
Componenti principali | Aureliano Blanquet Luis Medina Barrón Pedro Gabay Constantino Galán Gaudencio de la Llave Higinio Aguilar |
Attività | |
Azioni principali | Guerriglia sulle montagne di Veracruz, Oaxaca e Chiapas |
Voci sulla guerriglia in Wikipedia |
Fu formato nel maggio del 1916 dal generale Félix Díaz, nipote dell'ex-presidente/dittatore del Messico Porfirio Díaz, come successore del disciolto esercito federale messicano per combattere il governo dittatoriale costituzionalista di Venustiano Carranza, al fine di insediare il generale come nuovo presidente, ma l'esercito non riscosse molto successo e non riuscì a competere contro l'Esercito costituzionale e, nonostante le varie rivolte scatenate, finì per disperdersi in inefficaci azioni di guerriglia durate fino al 1920, quando Díaz venne (nuovamente) esiliato dal Messico.
Questo esercito fu il braccio armato del movimento felicista, sostenitore di Díaz e che da lui prese il nome.