Event Horizon Telescope
progetto di interferometria globale finalizzato a studiare il buco nero supermassivo Sagittarius A* al centro della via Lattea / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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L'Event Horizon Telescope (EHT, in italiano traducibile come Telescopio per l'orizzonte degli eventi) è un progetto internazionale costituito con l'obiettivo di studiare l'ambiente circostante Sagittarius A*, il buco nero supermassiccio situato al centro della Via Lattea, così come il buco nero M87 situato al centro della galassia ellittica supergigante Virgo A (o M87). A tal fine è stato predisposto un sistema composto da più radiotelescopi collegati mediante la tecnica dell'interferometria a lunghissima base (VLBI) che consente di ottenere una risoluzione angolare in grado di differenziare l'orizzonte degli eventi dei suddetti buchi neri[2][3][4][5] e sincronizzare i dati provenienti dalle singole stazioni riceventi appartenenti alla rete. La prima immagine di un buco nero (quello al centro della galassia Virgo A) è stata pubblicata il 10 aprile 2019.[1]
Lo studio mediante radiotelescopi sopperisce all'osservazione ottica resa difficoltosa dalle nubi di polveri e gas che circondano il centro della galassia. Poiché anche le onde radio rilevate dai singoli osservatori sono ostacolate da nubi di gas ionizzato, si rende necessaria una rete sub-millimetrica collegata in VLBI, la cui tecnologia è molto recente.