Maryluz Schloeter Paredes
Direttrice Generale dell' International Social Service in Venezuela / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Maryluz (Maria Luz) Schloeter Paredes (Mérida, 5 agosto 1932) è una diplomatica venezuelana che ha lavorato per molti anni con i rifugiati nel suo paese natale, il Venezuela, e successivamente in diversi dipartimenti dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR).
È stata la vincitrice nel 1980 del Nansen Refugee Award[1], che viene assegnato ogni anno dal 1954 dall'UNHCR per l'eccellenza nel lavoro a favore dei rifugiati.[2] È stato proprio il suo lavoro con i bambini rifugiati presso il Centro Comunitario Catia a Caracas che l'ha portata alla nomina per il Premio Nansen e in particolare per il suo ruolo di direttrice generale della sezione venezuelana dell' "International Social Service" (ISS)[1], una ONG che ha assistito migliaia di rifugiati provenienti da Paesi europei e latinoamericani.[3]