Morte di Armita Geravand
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Armita Geravand (in persiano مهسا امینی; Kermanshah, 2 aprile 2006 – Teheran, 28 ottobre 2023) è stata una studentessa curda con cittadinanza iraniana che, il 1º ottobre 2023, è entrata in coma nella metropolitana di Teheran dopo essere stata aggredita dalla Polizia morale per non aver indossato il velo islamico.[1][2] Da allora è stata ricoverata nell'unità di terapia intensiva di un ospedale dell'esercito,[3] dove il 22 ottobre 2023 le è stata diagnosticata la morte cerebrale,[4] e ufficialmente è stata dichiarata morta il 28 ottobre dello stesso anno.[5]
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L'incidente è stato paragonato alla morte di Mahsa Amini.[3]