Newell Convers Wyeth
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Newell Convers Wyeth, noto anche con lo pseudonimo di N. C. Wyeth (Needham, 22 ottobre 1882 – Chadds Ford, 19 ottobre 1945), è stato un illustratore e pittore statunitense di origini inglesi, capostipite di una celebre famiglia di artisti americana. Ebbe come insegnate d'arte Howard Pyle.[1]
Wyeth realizzò più di 3 000 dipinti e illustrazioni per 112 libri,[2] 25 dei quali pubblicati dalla Scribner's, in particolare per la collana letteraria degli Scribner Classics, dove sono presenti le opere che lo resero maggiormente noto.[1] Il primo di questi fu L'isola del tesoro, uno dei suoi capolavori, e il cui ricavato finanziò il suo studio. Durante la sua carriera seguì la maniera realista, in un'epoca in cui la fotografia iniziava a competere con la sua arte.[3] Le sue illustrazioni, spesso guardate e descritte come melodrammatiche, erano scientemente disegnate per una facile e rapida comprensione.[4] Wyeth, che fu sia pittore che illustratore, credeva nella differenza tra queste due materie dichiarando nel 1908: «La pittura e l'illustrazione non possono essere mescolate: non è possibile fondere l'una con l'altra».[3]
È il padre di Andrew ed Ann, e il nonno di Jamie Wyeth, che seguirono tutti le sue orme.