Rodrigo Lara Bonilla
avvocato e politico colombiano (1946-1984) / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Rodrigo Lara Bonilla (Neiva, 11 agosto 1946 – Bogotà, 30 aprile 1984) è stato un avvocato e politico colombiano, ministro della Giustizia sotto il presidente Belisario Betancur Cuartas.
Rodrigo Lara Bonilla | |
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Ministro della Giustizia della Colombia | |
Durata mandato | 7 agosto 1983 – 30 aprile 1984 |
Presidente | Belisario Betancur Cuartas |
Predecessore | Bernardo Gaitán Mahecha |
Successore | Enrique Parejo González |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Liberale Colombiano |
Università | Universidad Externado de Colombia |
Professione | Avvocato, politico |
Nel 1984 fu assassinato a proiettili a nord di Bogotà mentre viaggiava sulla sua auto, per ordine di Pablo Escobar e a causa del suo lavoro come ministro nel perseguire i trafficanti di cocaina appartenenti prevalentemente al cartello di Medellín.[1][2] La sua morte rappresentò l'inizio di una guerra senza esclusione di colpi tra lo Stato colombiano e i gruppi di narcotrafficanti che sarebbe durata più di un decennio. La storia della sua vita e della sua uccisione sono state romanzate dallo scrittore Nahum Montt nel libro Lara.