Shikinami
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Lo Shikinami (敷波? lett. "Onde ruggenti")[4], sino al 1º agosto 1928 denominato 46-Gō kuchikukan (第46駆逐艦? lett. "cacciatorpediniere Numero 46"), è stato un cacciatorpediniere della Marina imperiale giapponese, undicesima unità appartenente alla classe Fubuki. Fu varato nel giugno 1929 dal cantiere di Maizuru.
Shikinami | |
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Shikinami, 13 novembre 1929 | |
Descrizione generale | |
Tipo | Cacciatorpediniere |
Classe | Fubuki |
Proprietà | Marina imperiale giapponese |
Ordine | 1927 |
Cantiere | Maizuru |
Impostazione | 6 luglio 1928 |
Varo | 22 giugno 1929 |
Completamento | 24 dicembre 1929 |
Destino finale | Affondato il 12 settembre 1944 da un sommergibile a sud di Hong Kong |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | ~ 1978 t A pieno carico: 2090 t |
Lunghezza | 118,41 m |
Larghezza | 10,36 m |
Pescaggio | 3,2 m |
Propulsione | 4 caldaie Kampon e 2 turbine a ingranaggi a vapore Kampon; 2 alberi motore con elica (50000 shp) |
Velocità | 35 nodi (66,5 km/h) |
Autonomia | 4700/5000 miglia a 15/14 nodi (8700/9200 chilometri a 28,5/26,6 km/h) |
Equipaggio | 197 |
Armamento | |
Armamento |
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Note | |
Dati riferiti all'entrata in servizio, tratti da: [1][2][3] | |
Fonti citate nel corpo del testo | |
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Appartenente alla 19ª Divisione, all'inizio del conflitto nel Pacifico operò in seno alla 2ª Flotta di scorta a vari convogli e poi alla portaerei Ryujo; aggregato alla forza del viceammiraglio Jisaburō Ozawa, partecipò alla battaglia dello Stretto della Sonda (dando il colpo di grazia allo USS Houston) e a operazioni di vigilanza tra Rangoon e Saigon. Nell'aprile 1942 rientrò in Giappone, fu revisionato e quindi, con la divisione, fu presente alla decisiva battaglia delle Midway (4-6 giugno) senza però prendervi effettivamente parte. Inviato in Birmania per condurre azioni di scorreria nell'Oceano Indiano, fu precipitosamente richiamato nel Pacifico sud-occidentale, dove gli statunitensi erano sbarcati su Guadalcanal. Nel corso della dura campagna operò numerose e riuscite missioni del cosiddetto Tokyo Express e fu presente alla seconda fase della cruciale battaglia navale di Guadalcanal (12-15 novembre), alla quale sopravvisse senza danni. Nel corso del 1943 rimase nelle retrovie del fronte, impegnato in compiti di scorta a navi da guerra, logistiche, mercantili; fece eccezione il periodo di fine febbraio-inizio marzo, quando prese parte alla disastrosa battaglia del Mare di Bismarck. Trasferito alla 16ª Divisione incrociatori, durante il 1944 fu spesso posto a difesa di incrociatori leggeri e pesanti, utilizzati per lo più in compiti di trasporto truppe e materiali, e fu anche dotato di un numeroso armamento contraereo. Fu affondato da un sommergibile statunitense a sud di Hong Kong il 12 settembre, mentre accompagnava un convoglio in patria.