Storia dei Minnesota Vikings
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Di seguito viene trattata la storia dei Minnesota Vikings dal 1960 ai nostri giorni.
«Dallas and Minneapolis-St. Paul were granted National Football League franchises Thursday: the Texas entry for 1960, the Twin Cities for 1961. [...] For Minneapolis-St. Paul, Max Winter, former owner of the Minneapolis Lakers basketball team and the majority stockholder in the Twin Cities entry, accepted the NFL franchise. [...] Winter said he will go to work immediately to organize the Minneapolis-St. Paul club. He said he has a general manager in mind and also several coaches. The Twin Cities entry will play in Metropolitan stadium seating 25000 now and to be expanded to 40000.»
«Giovedì sono state concesse le licenze della National Football League a Dallas e Minneapolis-St. Paul: alla entry del Texas per il 1960, a quella delle Twin Cities per il 1961. [...] Per Minneapolis-St. Paul è stato Max Winter, ex proprietario della squadra di basket dei Minneapolis Lakers ed azionista di maggioranza della entry delle Twin Cities, ad accettare la franchigia NFL. [...] Winter ha affermato che si metterà immediatamente al lavoro per organizzare il club di Minneapolis-St. Paul. Ha già detto di avere un general manager in mente oltre che una serie di allenatori. La squadra delle Twin Cities giocherà presso lo stadio Metropolitan attualmente con 25000 posti a sedere ma prossimo ad essere espanso a 40000.[1]»
(Minneapolis Morning Tribune, 28 gennaio 1960)