Zalophus japonicus
specie di animale della famiglia Otariidae / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Zalophus japonicus?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Il leone marino giapponese (Zalophus japonicus) si ritiene che si sia estinto negli anni '50[2][3].
Leone marino giapponese | |
---|---|
Zalophus japonicus | |
Stato di conservazione | |
Estinto (1971)[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Carnivora |
Famiglia | Otariidae |
Sottofamiglia | Otariinae |
Genere | Zalophus |
Specie | Z. japonicus |
Nomenclatura binomiale | |
Zalophus japonicus (Peters, 1866) | |
Sinonimi | |
Zalophus californianus japonicus |
Prima del 2003 veniva considerato una sottospecie del leone marino californiano con il nome di Zalophus californianus japonicus, ma in seguito è stato classificato come specie separata[2]. Alcuni tassonomisti lo ritengono ancora, comunque, una sottospecie del leone marino californiano. Le specie japonicus, californianus e wollenbaeki sono state riclassificate come specie distinte a causa dei loro habitat notevolmente distanti l'uno dall'altro e di alcune differenze comportamentali.
Viveva nel Mar del Giappone, soprattutto intorno alle aree costiere dell'arcipelago giapponese[4] e della penisola coreana[5]. Si riproduceva generalmente su aperte e piatte spiagge sabbiose, ma talvolta anche in aree rocciose.
Attualmente, ne rimangono solo alcuni esemplari impagliati in Giappone[6] e presso il Museo Nazionale di Storia Naturale di Leida, nei Paesi Bassi, dove Philipp Franz von Siebold ne portò degli esemplari[4]. Il British Museum ne possiede una pelle e 4 crani[4].