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film del 2016 diretto da Rod Blackhurst, Brian McGinn Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Amanda Knox è un docu-film del 2016 su Amanda Knox, processata per due volte e, allo stesso tempo, assolta per due volte per l'omicidio di Meredith Kercher avvenuto nel 2007. È stato presentato al Toronto International Film Festival il 10 settembre 2016 e su Netflix il 30 settembre 2016.[1]
Amanda Knox | |
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Titolo originale | Amanda Knox |
Lingua originale | inglese, italiano |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 2016 |
Durata | 92 min |
Genere | documentario |
Regia | Rod Blackhurst e Brian McGinn |
Sceneggiatura | Matthew Hamachek, Brian McGinn |
Produttore | Rod Blackhurst, Mette Heide, Brian McGinn, Stephen Robert Morse |
Distribuzione in italiano | Netflix |
Fotografia | Rod Blackhurst |
Montaggio | Matthew Hamachek |
Musiche | Danny Bensi, Saunder Jurriaans |
Con diverse interviste ad Amanda Knox, al suo ex fidanzato Raffaele Sollecito, al procuratore italiano Giuliano Mignini e ad altre persone coinvolte nel caso il documentario racconta l'omicidio della coinquilina di Amanda, Meredith Kercher, le successive indagini, le prove e gli appelli.[2]
A luglio 2017 questo film ottiene un indice di gradimento del 84% su Rotten Tomatoes, basato su 43 recensioni professionali e con un punteggio medio di 7,2 / 10.[4] Su Metacritic, il film ha un punteggio medio ponderato di 78 su 100, basato su 17 critiche che vengono indicate come "recensioni generalmente favorevoli".[5]
Il film è stato nominato ai Primetime Emmy Awards come miglior documentario o nonfiction speciale[6] ed miglior scrittura per programmazione nonfiction.[7]
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