Angolo orario
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In astronomia e nella navigazione astronomica, l'angolo orario è una delle coordinate usate nel sistema di coordinate equatoriali per esprimere la direzione di un punto sulla sfera celeste. L'angolo orario di un punto è l'angolo tra due piani: uno contenente l'asse terrestre e lo zenit (il piano meridiano), l'altro contenente l'asse terrestre e il punto dato (il cerchio orario che passa per il punto).
L'angolo può essere espresso come negativo a est del piano meridiano e come positivo a ovest, oppure come positivo verso ovest da 0° a 360°. L'angolo può essere misurato in gradi o in unità di tempo, ponendo 24h = 360°.
In astronomia, l'angolo orario è definito come la distanza angolare sulla sfera celeste misurata verso ovest lungo l'equatore celeste a partire dal meridiano fino al cerchio orario passante per un punto.[1] Può essere espresso in gradi, in unità di tempo, o in rotazioni a seconda dell'applicazione. Nella navigazione astronomica, la convenzione è quella di misurare in gradi verso ovest a partire dal meridiano primo (angolo orario di Greenwich), dal meridiano locale (angolo orario locale) o dal primo punto di Ariete (angolo orario siderale).
L'angolo orario viene usato in coppia con la declinazione per specificare in modo completo la direzione di un punto sulla sfera celeste nel sistema di coordinate equatoriali.[2]