Battaglia di al-Walaja
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La battaglia di al-Walaja (in arabo معركة الولجة?, Maʿrakat al-Walaǧa) è stato un fatto d'armi combattuto in Mesopotamia (Iraq) tra il 17 aprile e il 15 maggio 633 tra l'esercito califfale di Abū Bakr, al comando di Khālid b. al-Walīd, e quello persiano sasanide e dei suoi alleati arabi. In questa battaglia si dice che l'esercito persiano fosse almeno il triplo di quello musulmano.[2]
Fatti in breve Data, Luogo ...
Battaglia di al-Walaja parte della conquista islamica della Persia, delle conquiste islamiche (632-750) e delle campagne di Khalid ibn al-Walid | |||
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Schema della battaglia | |||
Data | maggio 633 | ||
Luogo | al-Walaja (Iraq) | ||
Esito | Decisiva vittoria arabo-musulmana | ||
Modifiche territoriali | La Umma arabo-musulmana sconfigge per la seconda volta i Persiani nella sua campagna di annessione dei territori ex-lakhmidi mesopotamici | ||
Schieramenti | |||
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Comandanti | |||
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Effettivi | |||
Perdite | |||
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Khālid sconfisse in modo decisivo il superiore esercito sasanide usando una variante tattica del "movimento a tenaglia" (o "aggiramento"), del tutto simile a quello usato da Annibale per sconfiggere l'esercito romano nella battaglia di Canne, anche se Khālid non poteva conoscere nulla di questo illustre precedente.[3]