Camera dei rappresentanti (Colombia)
camera bassa del Congresso della Colombia / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La Camera dei rappresentanti è una delle due camere del Congresso della Repubblica di Colombia e fa parte del ramo legislativo. La Camera è un corpo collegiale di rappresentanza diretta, scelto tramite votazione popolare ogni quattro anni.
Camera dei rappresentanti della Repubblica | |
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Nome originale | (ES) Cámara de Representantes de la República de Colombia |
Stato | Colombia |
Tipo | Camera bassa del Congresso della Repubblica |
Istituito | 1991 |
Presidente dell’Assemblea | David Racero (PH) (dal 21 luglio 2022) |
Vicepresidenti |
(dal 21 luglio 2022) |
Eletto da | Popolo Colombiano (Tramite il sistema proporzionale) |
Ultima elezione | 13 marzo 2022 |
Prossima elezione | 2026 |
Numero di membri | 188[1] |
Durata mandato | 4 anni |
Gruppi politici | Governo (70)
Non definito (32)
Indipendenti (54)
Opposizione (19) Non regolamentati (1)[9]
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Sede | Campidoglio Nazionale, Bogotà |
Sito web | www.camara.gov.co |
La composizione e i poteri della Camera dei rappresentanti sono spiegati nel Titolo VI della Costituzione Politica della Colombia e nella Legge 5/1992. Attualmente la Camera dei rappresentanti è composta da 188 membri: 161 rappresentanti scelti nelle circoscrizioni territoriali, per ogni dipartimento e nel Distretto della Capitale; cinque tramite circoscrizioni speciali, due a tutela delle comunità afrodiscendenti, uno a tutela degli indigeni, uno a tutela dei colombiani residenti all'estero, 16 a tutela delle zone con programmi economici governativi post-conflittuali e un rappresentante aggiuntivo che corrisponde al candidato alla vicepresidenza seguendo la formula di colui che è arrivato al secondo posto nelle elezioni presidenziali. Inoltre, in concordanza con quanto deciso nell'accordo di pace con le FARC-EP, al gruppo sono conferiti 5 seggi.[10]
Proprio come il Senato, la Camera dei rappresentanti ha una funzione costituente, una funzione legislativa, una funzione elettorale, una funzione giudiziaria, di protocollo e di controllo politico del potere legislativo.[11]