IBM Roadrunner
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Roadrunner è un supercomputer sviluppato nei Los Alamos National Laboratory nel Nuovo Messico. Nel momento in cui è stato presentato era il sistema più veloce del pianeta. Il computer è stato sviluppato per produrre 1.6 PetaFLOPS di picco e durante dei test eseguiti nel giugno del 2008 ha raggiunto il PetaFLOPS di calcoli in virgola mobile durante l'esecuzione dei test Linpack.[1]
IBM Roadrunner computer | |
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Immagine di alcuni rack che compongono il sistema | |
Tipo | Supercomputer |
Produttore | IBM, Stati Uniti |
Presentazione | operativo nel 2008, completamento finale nel 2009 |
Prezzo di lancio | 133.000.000$ |
CPU | 12,960 IBM PowerXCell 8i CPUs, 6,480 AMD Opteron dual-core processors |
Frequenza | 1.7 PetaFLOPS (di picco) |
RAM di serie | 103.6 TiB |
SO di serie | Linux |
Consumo | 3.9 MW |
Sito web | www.lanl.gov/roadrunner/ |
IBM ha sviluppato il sistema in collaborazione con l'US Department of Energy. Il sistema è un computer ibrido basato su 7000 processori AMD Opteron e su 13000 processori PowerCell 8i, dei processori derivati dal processore Cell. Il processore è in grado di eseguire 2 operazioni a 64 bit in virgola mobile per unità funzionale a differenza del Cell che esegue 4 operazioni su 32 bit per unità funzionale. Il sistema utilizza delle connessioni InfiniBand per collegare le varie componenti.
Roadrunner utilizza come sistema operativo Red Hat Enterprise Linux, il sistema occupa circa 1100 metri quadrati, consuma 3.9 MegaWatt di potenza ed è diventato operativo a fine 2008. Il costo del sistema completo è di 133 milioni di dollari.[2] L'US Department of Energy prevede di utilizzare il sistema per simulare l'invecchiamento dell'arsenale nucleare al fine di evitare test nucleari sotterranei. Altri utilizzi del computer includono simulazioni scientifiche, finanziarie, aerospaziali e legate all'industria dell'automobile.